Nick: Alex Oggetto: re:"Non uno di meno" Data: 4/6/2007 13.59.47 Visite: 66
Io non credo che siano vittime indifese. In un bambino ci può essere più cattiveria che in un adulto. E ci sono effettivamente dei casi che sono irrecuperabili, dove solo la galera può essere la risposta. Però quello che mi lascia perplesso è il fatto che molti pensano che la scelta tra il bene e il male avvenga coscientemente.. Come se un bambino decidesse coscientemente se entrarein polizia o nella camorra. Le scelte sono conseguenze dell'ambiente in cui vivi. Non basta vivere a scampia per diventare malviventi, dipende anche dalla famiglia in cui vivi, dalle persone che incontri. Io vorrei vedere che fine avrebbero fatto quelli che scrivono "uno in meno" se fossero nati in un ghetto, senza una famiglia decente e cresciuti senza punti di riferimento... Avreste scelto di stare dalla parte dei buoni ? Chissà, io ho dei dubbi. |