Nick: kiappete Oggetto: re:voglia di tarantelle Data: 30/8/2007 20.39.53 Visite: 73
Spesso la Vergine è considerata un segno noioso, arido, calcolatore e ambiguo; ma certi atteggiamenti, recepiti come negativi, non sono che i tratti poco compresi della sua più profonda natura. Cerchiamo di esaminarli. Innanzitutto, il tipo Vergine è un introverso: spesso soffre fin da piccolo di timidezza ed è molto emotivo, pudico, restio a manifestare le emozioni all'esterno. E' permaloso e suscettibile. Non conosce lo slancio, anzi ama mettere le mani avanti in qualunque situazione. Una sorta di innato complesso di inferiorità, accompagnato da una buona dose di angosce interiori, lo fa sospettare di tutto e gli impedisce di lasciarsi andare completamente; nel contempo, un fortissimo senso critico lo porta ad analizzare se stesso e quanto lo circonda, fin nei minimi e più insignificanti dettagli. Con queste premesse, non c'è da stupirsi che possa avere difficoltà a relazionarsi liberamente, ad accordare fiducia immediata, ad apparire disinvolto e simpatico. Al contrario, appare schivo, diffidente, asettico, insicuro, e lui per primo ne soffre, anche perché le sue doti non emergono mai di primo acchito, ma solo a poco a poco, col tempo. L'atteggiamento di chiusura della Vergine si fa sentire tanto sul piano intellettuale che emotivo. La sua circospezione diventa scetticismo aperto in merito a questioni religiose o filosofiche: la sua intelligenza analitica lo rende invece un positivista, un perfetto uomo di scienza, un San Tommaso nato. Concretezza e praticità sono il suo motto, mentre detesta i castelli in aria e le chiacchiere inutili, considerate una perdita di tempo. Cerca sempre di controllarsi, e senz'altro la Vergine è un segno in cui la razionalità ha la meglio sull'istinto: la mente è sempre attiva e registra meticolosamente ogni sussulto, ogni emozione. La mente è sovrana anche nei momenti più intimi: un vero Vergine non abbassa mai la guardia. Nei rapporti con gli altri è sempre molto critico e sospettoso; l'amore per il dettaglio poi gli fa spesso perdere la visione d'insieme, ed è capace di giudicare negativamente per delle inezie, come i denti imperfetti, un certo modo di camminare, l'abbigliamento. La cosa diventa particolarmente allarmante nei rapporti col partner, che nei casi peggiori deve subire un continuo esame estetico e comportamentale. Naturalmente tutto ciò va a detrimento della passionalità, del calore, dell'espansività emotiva. Non a caso molti Vergine si realizzano tardi o rimangono sentimentalmente soli, spesso proprio a causa dell'eccessivo senso critico. La necessità di trovare sempre un'utilità pratica in ciò che lo circonda, e per converso di fare solo ciò che per lui ha utilità pratica, anima tutti i suoi comportamenti. Può apparire dunque calcolatore o opportunista: in realtà vuole unire utile e dilettevole, risparmiare tempo e denaro, comportarsi in modo logico. Non c'è cattiveria o meschinità, bensì una buona e spontanea pianificazione. Solo nei casi di minore evoluzione interiore troviamo l'arrivista, l'ipocrita, la persona strisciante. Allo stesso modo la sua mania di osservare, catalogare, organizzare, puntualizzare, può farlo apparire pedante e noioso: ma pochi segni conoscono la laboriosità tranquilla, il consiglio assennato, l'abilità certosina del Vergine, al cui occhio clinico non sfugge mai nulla. Moltissimi collezionisti e coltivatori di hobby di precisione sono Vergine. La Vergine è un segno molto economo e previdente: come una formichina amministra con grande oculatezza le finanze, e conduce un tenore di vita semplice e parco; tiene moltissimo alla propria salute e alla purezza delle cose, spesso è un ecologista e un igienista convinto, impegnato per la difesa dell'ambiente e degli animali, che ama molto. Il mondo percettivo dei cinque sensi fisici, e in particolare quello olfattivo, è molto importante per un Vergine. Al tipo Vergine appartengono poi due doti meravigliose: la modestia e la pazienza. La modestia gli permette di non essere mai arrogante, presuntuoso, fuori dalle righe; lo rende amabile, simpatico, spiritoso, capace di conquistarsi stima, fiducia e benevolenza duraturi, una volta superata la diffidenza iniziale; gli fa desiderare più di seguire che dare l'esempio; ne fa un ottimo esecutore, il funzionario o l'impiegato modello, oppure l'eminenza grigia, il consigliere prezioso all'ombra di qualche grande. Quando i talenti e le conquiste di un Vergine vengono allo scoperto, si rimane piacevolmente sorpresi perché lui non se ne è mai vantato, non ne ha quasi mai parlato, ma ha evidentemente lavorato con silenziosa determinazione per raggiungere i propri obiettivi. La pazienza lo rende adatto a tutte quelle situazioni e professioni in cui sia necessario spirito di servizio verso il prossimo, precisione, organizzazione, metodo. Medici e infermieri, tecnici di laboratorio, inservienti, impiegati di concetto, ragionieri e segretarie, incarnano bene queste doti virginiane. Il tipo Vergine fisicamente è magro e asciutto, risentendo del temperamento nervoso e interiormente "tirato". L'uomo Vergine è intelligente, riservato, meno interessato di altri all'aspetto sessuale di un rapporto, prediligendo piuttosto le affinità intellettuali. E' abitudinario e metodico, non si distingue per gesti virili o passionali, ma come pochi altri sa essere compagno fedele e serio. La donna Vergine tipica è spesso minuta nel fisico, ben fatta e sottile (molte modelle sono Vergine), chiara di capelli e dai tratti fini: non sempre è la sintesi della femminilità, ma è un'eccellente donna di casa, un'organizzatrice perfetta, economa, sensata. Ha bisogno di una comunanza di interessi oltre che di sentimenti, e come l'uomo Vergine, non perde la testa facilmente e sa essere fedele. Entrambi, se i lati peggiori del carattere prendono il sopravvento nel rapporto, diventano sciatti, brontoloni, pignoli e avari, piccole caricature della coppia come nella migliore tradizione dell'humour di stampo anglosassone. ECCO COSA PENSO! Sciò Sciò Brutta Gente ! |