Nick: (ò) Oggetto: re:felicità napoletana Data: 23/9/2007 20.9.31 Visite: 15
è stato detto: l'artista è un veggente, infatti lo è stato eschilo, sofocle, lo è stato parimenti eduardo. veggenti perchè hanno avuto la capacità di trasmettere una riflessione sulla vita.
Ma avevano senza dubbio un bisogno personale da appagare, fidati. L'arte è un costrutto solo quando lo si vuol fare per il bene della comunità. Se fosse solo un linguaggio, senza implicazioni di tipo politico, potrebbe essere molto più efficace sul tessuto sociale. E'come far parlare un bambino. E'come una parola detta senza pensare. Non ha bisogno di farsi carico dei problemi della società, l'arte è l'uomo, ed è l'uomo che deve "cambiare", la società è un organizzazione di uomini che non sanno più parlare senza pensare alle bandiere. Secondo alcuni studi scientifici l'uomo ha imparato prima a cantare, poi a parlare e poi a ballare. L'arte è un linguaggio primordiale. |