Nick: Haran Oggetto: re:ECCOMI Data: 11/10/2007 17.52.36 Visite: 74
è stato detto: haran
è stato detto: gli altri che dicevano di essere ultras non rispondono
sai, com'è..ogni tanto CHI LAVORA è impegnato, non tutti nerdeggiano davanti ad un monitor (non ce l'ho con te).
è stato detto: che gli ultras venivano difesi da parecchi qui sopra e guai a chi li toccava.
fratmo, vai a rileggerti i post che ho scritto, poi mi dici se la mia era una difesa ad oltranza a QUESTI ultras. IO ho sempre sostenuto quella che SECONDO ME dovebbe essere la MENTALITA' ultras, che, guarda caso, non combacia affatto con quella che c'è oggi (anzi, che c'era fino all'altro ieri, visto il bordello che è accaduto che SICURAMENTE in parte ridimensionerà le cose..). Ho sempre parlato di una mentalità nuova, che abbandoni la violenza (o almeno QUESTO tipo di violenza..le scazzottate a MANI NUDE nei prati sperduti in stile inglese possono anche essere passabili), che la smetta con l'astio nei confronti delle forze dell'ordine e delle le istituzioni, che lasci spazio all'organizzazione, al dialogo con stampa e società (senza però MAI scendere a compromessi) ed all'aspetto coreografico del tifo, lavorando sulla parte campanilistica del supporto: cori e fischi contro le tifoserie avversarie come UNICHE "armi di battaglia" (dopo tutto stiamo pur sempre parlando di uno stadio, non di un circolo di cucito...il "tutti in silenzio-tutti-seduti" stile teatro sarebbe squallidissimo). Immagino un tifo moderno, che abbia la propria voce ufficiale sugli organi di informazione, internet su tutti, e che possa ripulire l'immagine dell'ultras agli occhi dell'opinione pubblica. In tal modo si eviterebbe il rischio che le tv possano sostituire lo stadio, quest'ultimo infatti diventerebbe lo spettacolo necessario per uno show televisivo di alto livello. Devo dire che, seppur pappone, Montuori all'epoca lavorò bene : coreografie rimaste nella storia, violenza che si cercava di evitare, rapporti piu o meno sereni con società e stampa. Lui avrà anche lucrato sulle tessere, sulle trasferte e su tutto ciò che ci girava intorno, ma all'epoca si parlava bene del tifo napoletano in tutta italia ed anche all'estero.
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