Oggetto: re:vero quello che dic
Data: 24/10/2007 21.24.51
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e non ti incazzà
pensavo non avessi notato la risposta.
cmq ti posto un articolo da repubblica ed il link relativo
SCHEDA/ Ecco le cifre di chi potrà avvalersi dello sconto di pena
Mastella: Erika, Jucker e Maso detenuti ancora per molti anni
Indulto per quasi 13 mila detenuti
Mille scarcerazioni solo a Roma
SONO quasi 13mila i detenuti che godranno dell'indulto, beneficiando dello sconto di pena di tre anni. La stima del Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria è di 12.700: il Dap ha così aggiornato una precedente valutazione di 12.754 beneficiari, che era stata fatta quando dal provvedimento non era stata ancora esclusa l'usura. Chi ne godrà non solo si vedrà accorciare la pena da scontare, ma potrà arrivare a ottenere prima del previsto benefici e misure alternative alla detenzione che finora gli erano preclusi.
A Roma l'indulto dovrebbe essere applicato a un terzo dell'attuale popolazione carceraria: si parla di circa 1.000 detenuti. Da Regina Coeli dovrebbero uscirne da subito 150 e in prospettiva quasi la metà. E a beneficiare dell'indulto dovrebbero essere almeno la metà delle 410 detenute della sezione femminile di Rebibbia.
A Palermo vedranno aprirsi le porte del carcere circa 500 detenuti: 350 dei 1300 reclusi del Pagliarelli e 150 dell'Ucciardone. In Campania dovrebbero beneficiare dell'indulto circa 2.000 persone, 300 delle quali recluse nel carcere napoletano di Poggioreale. A Torino, avranno lo sconto di pena circa 400 detenuti sui 1.360 delle Vallette.
A Milano invece la fetta più consistente di detenuti che si avvantaggerà dell'indulto si avrà a Bollate: da quel carcere, dove si trovano i condannati a pene più miti, potrebbero tornare in libertà in 200.
E in questa massa di persone che lasceranno gli istituti di pena, non ci saranno alcuni personaggi noti, protagonisti della cronaca nera degli ultimi anni: come Pietro Maso, Ruggero Jucker e Erika De Nardo non usciranno dal carcere grazie al provvedimento di indulto appena approvato dal Senato. A sostenerlo è il ministro della Giustizia Clemente Mastella.
In particolare Pietro Maso, condannato a 30 anni e due mesi di reclusione per aver ucciso i genitori, finirà di scontare la sua pena il 18 agosto del 2015, anziché nel 2018. Grazie allo sconto di pena appena approvato. Analogo il discorso per Ruggero Jucker, condannato a 16 anni di detenzione per aver trucidato la fidanzata Alenya a Milano. Per lui la libertà ci sarà il 19 luglio 2015, anziché nel 2018.
Infine Erika De Nardo, la ragazzina che uccise, insieme al fidanzato Omar, la madre e il fratello: condannata a 16 anni di reclusione, uscirà il 13 aprile 2013 anziché nel 2016.
(29 luglio 2006)
http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/politica/indulto3/indulto3/indulto3.html
cos'è il genio?
è fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione..
beh.. non sono bello come clooney nè affascinante come sean connery, nemmeno intrigante come johnny depp.. ma so leccare come lessie!
