Nick: Zanardi Oggetto: Costume Macabro Data: 30/10/2007 12.44.24 Visite: 358
Non so da voi, ma qui, in questa parte provincia di Avellino, ai confini col Beneventano, in occasione della festa di Ognissanti, c'è un'usanza che ti fa venire i brividi. In pratica, poco prima della mezzanotte, si imbandisce una tavola, con qualche pietanza, al fine di ben accogliere i morti che tornano a casa loro, a vegliare sui parenti vivi, per poche ore. Era un'usanza che i miei nonni rispettavano e che rispettavano pure i miei genitori, ma più per un fatto di tradizione e rispetto che per altro. Da un paio di anni chi adotta 'st'usanza? Mio fratello (che a fasi alterne vive con me), tra l'altro ATEO. L'anno scorso - dimenticata del tutto 'st'usanza - tornai a casa, accesi la luce, entrai in cucina e me cacai sott'. Un'altra usanza è quella di mettere una bacinella d'acqua in camera da letto, per consentire ai tuoi cari defunti di vegliare su te. Cioè, secondo qualche credenza, le anime si materializzano nell'acqua, 'na cos e chest. Attenzione però: una volta che la bacinella sta in camera dal letto, non devi MAI aprire gli occhi. Altrimenti - sempre secondo la credenza popolare - le anime ti portano con loro. In pratica te chiamm' 'o Patatern'. Tutti abbiamo una parte femminile, è vero. La mia è lesbica. |