Nick: Rr.Selavy Oggetto: Cattivo gusto? Data: 30/10/2007 20.15.45 Visite: 277
MADRID - Ha occhi, naso, bocca, mani, piedi, come i milioni e milioni di bambole vendute in tutto il mondo. Ma quella che sta andando a ruba, in tutta la Spagna, è un esemplare diverso dal solito, con una caratteristica molto particolare: il suo nome è Baby Dowm, e i suoi tratti somatici sono quelli di un bebè con la sindrome di Down. Immessa sul mercato spagnolo al prezzo di 25 euro - tre dei quali andranno a favore della Fundacion Down Espana - la bambola è disponibile nella versione femminile e maschile. E, a quanto pare, sta incontrando il favore dei consumatori, che, sempre più numerosi, decidono di acquistarla. Attratti, probabilmente, da quello che è l'obiettivo esplicito dell'operazione: oltre a incrementare i fondi della ong, lo scopo infatti è quello di favorire "l'integrazione nella società" delle persone affette da questa alterazione cromosomica. "Baby Down non ha nulla di speciale", ha spiegato la portavoce dell'azienda produttrice, solo i tratti caratteristici di un bebè con la sindrome, "con le dita un po' separate e la lingua un pochino all'infuori". La bambola, le cui vendite hanno superato le aspettative persino dei distributori, è concepita perché si conoscano le necessità dei bambini affetti dalla sindrome; ed è accompagnata da un foglietto che spiega quali sono le attività che si possono fare per sviluppare le capacità dei piccoli con l'alterazione cromosomica nota come Trisomia 21. da repubblica.it
Sono il mio contributo all'arte |