Nick: NAPALM Oggetto: re:MAGNA GRECIA (non la squadra) Data: 26/6/2004 11.38.11 Visite: 23
ok, a mente piu fresca (cosi' pare) aggiusto un po il tiro, aggiungendo che non è mia intensione offendere nessuno, tantomeno umiliare, perchè tutti suonano e hanno diritto di farlo. vorrei solo che si prendesse coscienza del fatto che se si vuole salire su un palco bisogna avere le palle per gestirlo e spaccare tutto, se mi sale un cosariello corto corto con gli occhiali e il basso piu grande di lui, un altro cosariello uguale ma poco piu alto, un ragazzino vestito ad animatore da campeggio che fa il frontman.. cioe ragazzi, non è moda, non è futilita', ma il metal, il prog, e qualsiasi altro genere , ha bisogno anche di una presenza credibile, di qualcuno che si faccia notare per la personalita', qualcuno CHE HA UN MOTIVO IN PIU PER ESSERE ASCOLTATO, e non gente che riesce astento ad arrivare ad un livello quasi accettabile, tralasciando tutti gli altri aspetti necessari per una band che si propone come metal, quindi aggressiva, agguerrita, casinista ecc. per quanto riguarda la risposta di rosario, si mi ricordo parlammo di questa cosa, del tellurica dei randagi del bianco e giallo ecc. e ti do perfettamente ragione, quelli erano tempi di scoperta e di confronto con qualcosa che esplodeva proprio in quegli anni. forse perchè eravamo piu piccoli, avevamo un entusiasmo diverso nel frequentare quei posti, ascoltare quei gruppi, ma infatti credo si tratti di nostalgia piu che altro. il movimento c'era, ed era anche grande, ma il discorso musicale, pur essendo quantitativamente e qualitativamente molto piu ampio e soprattutto inesplorato, era sempre un follow-the-trend, alla fine tutti questi gruppi si ispiravano a chi quella roba l'aveva fatta anni prima, nessuno che abbia mai avuto un punto di risalto evidente io stesso comprando un disco degli extrema, a 16 anni, ebbi l'istinto di spaccarlo (we fuckin' care, vinile trasparente) in tre parti, umiliato dal fatto che come al solito , era l'ennesima band copiazzatrice di vari generi mischiati senza nessunissima personalita'. esiste il trash by area, cxhe ha quelle caratteristiche, il tampa bay, new york, new wave of british heavy metal, eccetera, tutte correnti nate in posti dove culturalmente c'erano, e ci sono, dei fermenti, mentre i gruppiitaliano facevano pezzi con un po di tampa, unpo di frisco, un po di british...capisci che voglio dire? non c'era un italian style, era tutta una scopiazzatura di quello che si sentivano a casa e beccavano le cazziate da mamma per il volume un po alto........ quello che manca a noi è la cultura nell'approccio, il rielaborare, il personalizzare qualcosa. ripeto alla fine non c'è nessuna cattiveria nel dire ste cose, solo un po di rabbia per ilfatto che vorrei non fosse cosi', un invito a prendere coscienza, aperto e senza cazzimma, e comunque una MIA opinione, che sta la pronta ad essere smontata, rielaborata o condivisa. NAPALM
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