Nick: Alex Oggetto: Religione nel 2008 Data: 18/1/2008 14.48.31 Visite: 211
Recentemente la questione della religione è tornata alla ribalta. Grazie alla svolta anti-relativista di Ratzinger, e al laiciscmo militante di una parte della società civile, si assiste ad una contrapposizione tra cattolici e non credenti che non si vedeva da decenni. Addirittura ci sono personaggi che si dichiarano perseguitati in quanto "cattolici" (la moglie di Mastella) Lasciando da parte quanti strumentalizzano questa contrapposizione, voi che ne pensate, e da che parte state ? Io non sto da nessuna parte. Personalmente ritengo sia stato vergognoso non far parlare il Papa all'università, una cosa degna del peggior oscurantismo. Penso che piuttosto si dovrebbe protestare per tutti i privilegi che la chiesa ha in campo civile, e per le influenze che essa esercita purtroppo non solo sotto forma di lecita influenza culturale. Da ateo non credo nell'ateismo militante, non me ne frega niente di convertire persone che credono in un quasiasi dio, ed anzi credo che la religione sia indispensabile per quanti non hanno altra etica. Credo inoltre queste polemiche abbiano fatto solo piacere a Papa Ratzy, poichè la sua idea di chiesa, meno popolare, ma più fedele alla dottrina esce rafforzata da tutte queste polemiche. p.s. dovevo sbariare un poco, troppo lavoro informatico. Grazie alle due persone che hanno letto il messaggio fino in fondo. |