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Ethan e Joel Coen (Reuters)
LOS ANGELES - È stata la grande notte dei fratelli Ethan e Joel Coen, che si sono aggiudicati quattro Oscar con il loro film Non è un Paese per vecchi, tra i quali i tre più importanti: migliore film, migliore regia e migliore sceneggiatura non originale, oltre a miglior attore non protagonista, premio andato a Javier Bardem. Il film era stato in concorso lo scorso anno a Cannes, ma era stato giudicato un film «di genere» e non aveva vinto nulla.
ATTORI - La statuetta come migliore attore è andata al britannico Daniel Day-Lewis, protagonista del film Il petroliere di Paul Thomas Anderson. Migliore attrice è stata giudicata la francese Marion Cotillard che ha interpretato Edith Piaf in La vie en rose, un film uscito in Italia lo scorso autunno e praticamente ignorato da critica e pubblico. Detto del premio per miglior attore non protagonista allo spagnolo Bardem, la scozzese Tilda Swinton si è portata a casa la statuetta per migliore attrice non protagonista per Michael Clayton.
ITALIANI - Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo hanno vinto l'Oscar alla migliore scenografia, per Sweeney Todd di Tim Burton, già vincitori nel 2005 per The Aviator. Dario Marianelli ha ricevuto il premio per la migliore colonna sonora originale per il film Espiazione. Non ce l'ha fatta invece il torinese Andrea Jublin che era in gara per il migliore cortometraggio con Il supplente.
GUANTANAMO - Taxi to the dark side, una storia sugli abusi delle carceri americane di guerra come Guantanamo, Bagram e Abu Ghraib si è aggiudicato il titolo per il migliore documentario. Migliore pellicola straniera all'austriaco Stephan Ruzowitzky, regista del film Il falsario. Un premio anche per la Disney: miglior film di animazione è stato giudicato Ratatouille, sconfitta l'iraniana Marjane Satrapi autrice di Persepolis.
COMMOZIONE - C’è stato un momento di commozione alla notte degli Oscar quando sullo schermo del Kodak Theatre di Hollywood sono apparse le immagini in commemorazione dei protagonisti della comunità cinematografica internazionale scomparsi quest’anno. Il pubblico ha applaudito in particolare al ricordo di Heath Ledger, di Michelangelo Antonioni e di Ingmar Bergman. Tra le altre personalità, sono stati ricordati il regista Delbert Mann, il produttore Jack Valenti, il direttore della fotografia Freddie Francis e le attrici Suzanne Pleshette e Deborah Kerr e gli attori francesi Jean-Claude Brialy e Jean-Piere Cassel.
Fonte: http://www.corriere.it/spettacoli/08_febbraio_25/oscar_cerimonia_f50870f4-e367-11dc-9d24-0003ba99c667.shtml
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