Nick: ^PhOeN\X^ Oggetto: re:piuttosto riflettia Data: 8/3/2008 18.21.41 Visite: 26
...riguardo la "bigotta" abitudine di mal vedere le relazioni tra fratelli:
-) "culturalmente" a mia memoria si promuovevano relazioni esterne ai membri della stessa famiglia per rafforzamento genetico (oltre all'economico).. figli tra consanguinei erano maggiormente portati a problemi di salute.
-) "mentalmente" non lascia prospettive ottimali di "amore"... quello più equilibrato (che può comunque essere appassionato-trascendente-etcetc) prevede che "prima" ci siano due "persone" (un minimo formate in quanto tali) e che questa formazione (e l'attrazione scaturita) dia il via al sentimento... un rapporto di relazione "dalla nascita" falserebbe tutto in modo inestricabile.
-) "praticamente" poi.. a livello di "organizzazione" in società sarebbe impossibile da gestire l'accettazione di un fenomeno del genere, perchè non avresti alcun modo di controllare fratelli\sorelle\padri\madri deviati che "istruiscono" fin dalla nascita i più piccoli a vedere e vivere le cose in un certo modo per "instillare l'amore" in loro... loro che crescerebbero con un "sentimento" impartito, non spontaneo.
...però ok... capisco anche che dovendo vivere in un periodo in cui parte della popolazione accetta "l'amore" di uomini-e-donne (tv), ormai la regola è "dire"... "capire" è del tutto fuorimoda... |