Nick: nAnCy_V| Oggetto: re:Un giorno d'estate a Palermo Data: 23/5/2008 15.17.50 Visite: 46
Questi giovani rivoluzionari che hanno pronunciato una condanna radicale contro i loro padri, alzando contro essi una barriera insormontabile, si sono perciò isolati, chiudendosi in un ghetto che impedisce loro un confronto dialettico. Si sono chiusi nel ghetto della gioventù, il loro rifiuto puro è per Pasolini arido e malvagio. Sono dei borghesi come i loro padri, non solo perché figli di borghesi, ma perché tali nella loro visione del mondo. Anche per gli studenti, allora minoritari, provenienti dalle classi popolari, la partecipazione alla contestazione fu il lasciapassare per approdare in seno alla borghesia trionfante |