Ritenuto morto si sveglia durante l'espianto degli organi
Un paziente colpito da infarto cui i medici stavano per prelevare gli organi per donarli, si è risvegliato un'ora dopo che il cuore aveva cessato di battere
Il quotidiano francese Le Monde ha riportato una incredibile vicenda. Secondo il giornale un uomo di 45 anni colto da un infarto per le strade di Parigi nello scorso mese di gennaio è stato soccorso da un'autoambulanza che ha provato in ogni modo a rianimarlo, ma la procedura non ha avuto i risultati sperati e così è stato trasferito all'ospedale di Pitiè-Salpetriere per tentare una dilatazione delle coronarie.
Una volta giunto nella struttura, i medici però non avevano potuto praticare alcuna terapia, e così, dopo oltre un'ora di arresto cardiaco, avevano iniziato l'iter per la donazione degli organi poichè ritenuto non rianimabile. Proprio nel momento in cui il team di chirurghi stava per iniziare il prelievo degli organi però l'uomo ha iniziato a respirare e ha risposto positivamente agli stimoli. Il paziente si è così salvato dall'espianto e dopo alcune settimane ha iniziato a parlare e a camminare.
L'episodio secondo i medici dell'ospedale di Parigi non fa altro che far pensare a "quante domande rimangano nel campo della rianimazione", e che casi del genere sono "eccezionali, ma capitano nel corso di una carriera".
Poi per la strada ti incoraggiano a compilare i moduli per la donazione degli organi....Ho sempre avuto questo tipo di pensiero io.Voi siete favorevoli alla donazione degli organi?
Non lasciare che il passato ti dica chi sei,ma fa che diventi parte di ciò che diventerai...