Nick: Fetuffo Oggetto: re:beh? Data: 9/7/2008 10.53.17 Visite: 40
quella in cui lavoravo io (a latRina) era spenta dai tempi del referendum - naturalmente. quando chiedevo ai colleghi più anziani com'era in produzione mi dicevano che l'impianto era molto sicuro, e anche molto redditizio. il problema è stato (soprattutto nei primi anni) quello di metterci a faticare gente ignorante. immagina che latrina negli anni '60 era nu paesiello di campagna: fanno la centrale, mettono a faticarci cani e puorci. all'epoca non si percepiva la pericolosità del nucleare, per cui molte persone facevano azioni sconsiderate (pagandone le conseguenze dopo), tipo non indossavano tute ecc... il problema del nucleare, a mio parere, è che una centrale costa troppo, la manutenzione è costosissima, va costruita in prossimità di fiumi o mari (ha bisogno di grosse quantità di acqua). per la dismissione ci vogliono SECOLI (i materiali vanno tenuti in stoccaggio per molti anni). e poi quando ci entra in mezzo la politica del cazzo, o i favoritismi italiani, va a finire che il figlio del signor X, completamente ignorante, vada a faticare in un impianto del genere. penso inoltre che, attualmente, il personale debba essere addestrato con corsi di formazione (ati renar) perchè le leggi sulla sicurezza del 2008 non sono + come quelle del 1968. pensa che attualmente la centrale di latrina è quasi ancora tutta in piedi e ci costa (a noi italiani) na barc e renar. non puoi tenere un edificio NON IN REGOLA, anche se questo edificio dovrà essere abbattuto: un esempio che calza a pennello: hai una vecchia macchina nel tuo garage, che non guidi mai. la legge ti impone di farci manutenzione lo stesso. per cui paghi per mantenerti una macchina che non userai mai. allego bella foto:
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