Nick: diabolica Oggetto: re:Riflessioni... Data: 16/7/2008 22.49.13 Visite: 37
è stato detto: non ho mai capito come si possano vendere i libri dopo avere fatto un esame. posso capire il desiderio di farsi un po' di soldi, ma per me i libri sono intoccabili. preferirei non mangiare, piuttosto che vendere i miei libri. faccio fatica anche a prestarli.
mamma mia quanto hai ragione. il manuale diventa parte di me e sovente mi ritrovo a sfogliarlo per esami successivi visto che molto spesso le varie discipline sono in qualche modo concatenate. ma poi no, è impossibile, sarebbe come vendermi parte del mio bagaglio culturale. non lo so. è una valore sacro per me...
è stato detto: a parte che li compro tutti originali, tranne in qualche rarissimo caso, un po' perchè non mi trovo a studiare sulle fotocopie e un po' perchè sono un po' "feticista" per quanto rigaurda i libri, mi piace l'odore della carta quando sono nuovi
stessa cosa. niente di più bello dell'odore dell'inchiostro sulla carte, del fruscio delle pagine. ti confesso che mi dà carica per lo studio. la fotocopia mi dà idea di... poco rispetto per chi ha scritto il manuale, per la materia che mi accingo a studiare etc etc...
è stato detto: però a parte questo, nei libri che abbiamo letto sia per svago sia per studio c'è la nostra cultura, la nostra formazione, come si fa a darli via?
I N C O N C E P I B I L E il destino scrive dritto su linee storte |