è stato detto:

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Non condivido l'equazione "droghe"="arte" ...

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è stato detto:

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Cioè, in quegli anni si cercava di ribellarsi ai modelli sociali che avevano contraddistinto le società fino a quel momento...e si cercava di spezzare ogni vincolo con queste ultime e quindi via agli eccessi in ogni loro forma... via all'uso libero delle droghe, via al sesso libero, via ad alcune scuole psicanalitiche per le quali attraverso il sesso, anche di gruppo, si raggiungeva forme di stabilità emotiva e serentià interiore, via alla rottura della famiglia intesa in senso tradizionale, ecc... ed in quel contesto, che quindi, l'uso delle droghe si inquadrava in un più ampio tentativo di ribellione e quindi si può considerare "propedeutico" alla creazione di alcune forme d'arte...

Forse, poi successivamente, proprio il fatto che tali comportamenti sono diventati di massa, forse proprio con la massificazione di certi modi di pensare e di sentire si è ottenuto il risultato opposto a quello che, probabilmente, quella generazione ha cercato di fare... riducendo il tutto ad una forma di consumismo di tutto, anche di ciò che era la ribellione.

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