Nick: DarkSa|nt Oggetto: Riforma Gelmini Data: 22/10/2008 13.10.23 Visite: 318
Ritengo opportuno informare opportunamente e in maniera super partes tutti gli universitari di cosa sta per accadere nel mondo accademico, e di cosa vogliano dire le manifestazioni che in tutta Italia stanno imperversando nelle utlime settimane. Studenti, professori e ricercatori si stanno scagliando contro quest'utilissima riforma elaborata dall'avventente MaryStar Gelmini (è davvero una figa esagerata, complimenti a Berlusconi per la scelta...). Questa riforma non va bene a nessuno, penalizza le università, la ricerca e conseguentemente lo sviluppo di un paese già ampiamente arretrato come il nostro.
COSA DICE LA LEGGE ?
Tre sono i punti principali della riforma:
1) Il taglio dei finanziamenti agli Atenei del 20% (in 5 anni 1 miliardo 441,5 milioni di euro in meno) (Art. 66). Secondo il mondo accademico, il minore investimento per l’Università si tradurrebbe in una bassa qualità della didattica e della ricerca (già poco competitiva nel panorama europeo) e nell’aumento delle tasse per gli studenti. 2) La possibilità di trasformazione degli Atenei da enti pubblici a fondazioni private. Art. 16). Privatizzando l’Università lo Stato rischia di disinteressarsi di un servizio pubblico costituzionalmente garantito (Art. 33) e fa riferimento a un modello economico-sociale molto diverso da quello italiano e più simile a quello anglosassone. 3) Il blocco del turnover al 20% (su dieci pensionamenti le assunzioni potranno essere solo due) (Art. 66). La riduzione del numero dei docenti corrisponde principalmente a tre conseguenze: l’impossibilità di accesso dei giovani ricercatori alla carriera universitaria, la fuga di cervelli all’estero e l’invecchiamento ulteriore della classe dei docenti.
(fonte: La Stampa)
Cosa ne pensate voi universitari (e non mi rivolgo solo agli studenti) ?
 Una volta nella mia vita ho avuto due donne. Poi ho cambiato tre carte e ho fatto full. |