Nick: Bardamu Oggetto: re:Riforma Gelmini Data: 22/10/2008 13.18.14 Visite: 66
il blocco del turn over è una grande puttanata che comporterà due cose assai negative. 1) metti che ti trovi in un laboratorio che fa ricerca, ad esempio di ingegneria idraulica. Metti che in questo laboratorio abbiamo 4 tra professori e ricercatori di ruolo ed in più una serie di collaboratori precari. Nessuno dei loro collaboratori precari, per quanto indispensabili , potrà entrare in ruolo senza che tutti i quattro già strutturati non vadano prima in pensione. Siccome l'università non si confronta con se stessa. A fronte di questa situazione , il ricercatore precario prende e se ne va in Danimarca o negli Stati Uniti, dove quelli come lui che hanno studiato,vengono coccolati e ben voluti. E quel laboratorio italiano che poteva fare un lavoro d'eccellenza sarà destinato al declino. 2) sempre per l'effetto scellerata del blocco del turn over sul pubblico impiego, applicato alla docenza universitaria. Entro la fine della legislatura avremo una riduzione del numero dei docenti universitari di almeno 8.000 unità. Ma uno dei grandi problemi delle università italiane non era proprio l'elevato rapporto tra studenti ed insegnanti? Un insegnante per 300 studenti quando va bene. Questa legge inoltre contrasta con le direttive UE decise a Lisbona che vincolerebbero l’Italia entro il 2010 a raggiungere il 3% di prodotto interno lordo dedicato alla ricerca. L’Italia è ferma all’1% ed ha la metà dei ricercatori e docenti della media dei paesi europei, 2,7 contro 5,1 ogni mille abitanti. Il numero con la riforma Gelmini è destinato a scendere. Inoltre il blocco del tur over applica tagli in maniera indiscriminata e favorisce i baroni. Non c'è infatti nessun criterio di merito in una norma del genere che verrà applicata così com'è a tutti. Dipartimenti bravi e dipartimenti cattivi. Se l’Italia volesse essere in media con l’Europa dovrebbe avere un personale docente di 117.000 unità. Oggi il personale è di 62.000 unità e con la legge 133 scenderà nel 2012 a 54.000. E qui ribadisco un punto fondamentale. La 133 è vessatoria contro i giovani. Blocco del turn over significa questo. Perché a rimanere a spasso, garantendo il posto ai baroni, saranno solo i giovani ricercatori con un contratto precario. Così facendo, nel 2012 avremo un’età media del corpo insegnante altissima. Di 55 anni circa, contro i 41 della Spagna e i 42 della Gran Bretagna. Ma non si voleva combattere i Baroni? |