 |  |
 |
Nick: Shamal
Oggetto: re:comunisti d'america
Data: 5/11/2008 14.11.5
Visite: 43
è stato detto:
Cioè, per dirla in altro modo: siete davvero convinti che Obama possa rendere l'America un paese di sinistra?
Si può essere comunisti e realisti, non è detto che per i comunisti non esistano le mezze tinte. La definizione di "Impero del Male" (a proposito dell'URSS) è di Reagan, non di pericolosi "filo-soviet".
Ad ogni modo, il comunismo è complesso, non circoscrivible alle dittature dell'est europeo. Prima di essere un'ideologia politica, è un sistema economico, sociale e filosofico.
Il fascismo è stato uno strumento creato dalla borghesia contro il comunismo, condito di retorica, militarismo e razzismo. Togli personaggi come Evola o Mircea Eliade (ottimo antropologo e storico delle religioni, tra l'altro) e del fascismo resta davvero poco.
Gli Stati Uniti possono diventare un paese di sinistra, se sinistra significa adozione di politiche sociali più efficaci, sanità per tutti, freno allo strapotere delle holding e alle speculazioni finanziarie, fine del militarismo e dell'imperialismo. Non credo che rinunceranno al sistema capitalista, ma forse con Obama questo sistema (fallimentare, come si è visto) inizierà a riscoprire Keynes e ad abbandonare il reaganismo. È già qualcosa di sinistra per quelli che (comunisti compresi, "filo-soviet compresi", me compreso) non vedono solo in banco e il nero.
