Nick: neverm|nd Oggetto: tieni Data: 16/11/2008 19.18.29 Visite: 70
ho trovato degli esempi in rete: "In un villaggio c’è un unico barbiere. Il barbiere rade tutti (e soli) gli uomini che non si radono da soli. Il barbiere rade sé stesso?". 1. se il barbiere rade sé stesso, allora per definizione il barbiere non rade sé stesso; 2. se il barbiere non rade sé stesso allora, dato che il barbiere rade tutti quelli che non si radono da soli, il barbiere rade sé stesso. oppure: 1.0 Roma è la capitale d’Italia 1.1 "Roma è la capitale d’Italia" è un enunciato vero Mentre 1.0 è un enunciato espresso in linguaggio-oggetto, che si riferisce cioè ad un oggetto del mondo, 1.1 è un enunciato espresso in metalinguaggio, che si riferisce a 1.0, cioè al linguaggio-oggetto. In sostanza 1.0 ci dice qualcosa sul mondo, 1.1 ci dice qualcosa su 1.0.
Trovatelo strano, anche se consueto, inspiegabile, pure se quotidiano, indecifrabile, pure se è regola. Anche il minimo gesto, in apparenza semplice, osservatelo con diffidenza. Investigate se proprio l'usuale sia necessario. E - vi preghiamo - quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale. Di nulla venga detto: è naturale in questo tempo di anarchia e di sangue, di ordinato disordine, di meditato arbitrio, di umanità disumanata, così che nulla valga come cosa immutabile. Bertolt Brecht |