Nick: DarkSa|nt Oggetto: re:io a voi Data: 8/1/2009 12.14.27 Visite: 64
è stato detto: che ormai tanto "open" manco più è
L'open source c'è sempre. Esistono varianti (vedi Mandriva o Red Hat ad esempio) in cui l'open source si compenetra con il mondo delle licenze per motivi di certificazione (vedi Oracle su Red Hat montato su un server unina, ad esempio).
In ogni caso, io non disprezzo Winblows: io stesso lo monto sul mio pc ma è ridotto a una console di gioco (ci tengo installati UT3, PES2009, TimeShift e altri giochini che uso di tanto in tanto) e non ho mai avuto problemi.
Ma dire che un SO Microsoft "funziona bene" è diverso dal dire "un sistema Microsoft non mi ha mai dato problemi".
Purtroppo quando un prodotto SW (sviluppato magari da una multinazionale) è soggetto al mercato, intervengono dei fattori che fanno passare in secondo piano il corretto funzionamento dello stesso. La stessa Microsoft ha storicamente rilasciato prodotti INCOMPLETI (smussati poi dai vari aggiornamenti e service packs), per massimizzare i propri guadagni, facendo leva anche sull'ignoranza della gente (famiglie, e idioti del pc in primis) che ignora, appunto, l'esistenza di sistemi funzionanti come si deve, a costo ZERO.
Quanto ai programmatori "open source", beh, la Microsoft ha il fior fiore dei programmatori tra le sue fila (molti di loro provenienti anche dall'ambiente Open Source), ma proprio per raggiungere scopi come quello appena citato, e non di certo per rilasciare componenti open source.
Ti lascio con un esempio (banale): hai mai avuto a che fare con le traduzioni automatiche di un sito della Microsoft ? Sono davvero ORRENDE. Qualsiasi sito di qualsiasi distribuzione linux in qualsiasi lingua (anche in swaili) è tradotto alla PERFEZIONE. Un sistema operativo che non offre supporto è un sistema morto, per come la vedo io.
Non so se mi sono spiegato.
 Una volta nella mia vita ho avuto due donne. Poi ho cambiato tre carte e ho fatto full. |