Nick: Viola* Oggetto: Serie TV ospedaliere Data: 9/1/2009 15.31.58 Visite: 740
vanno via come il pane, da poco è arrivata "private practice", un megacacatone come pochi Cmq, un medico tedesco, Kai Witzel, in una ricerca svolta su 162 pazienti ha scoperto che la paura dei camici bianchi è proporzionale ala passione per le fiction sulla medicina: più le si guarda, più si ha paura. Colpa della drammaticità con cui la vita ospedaliera è rappresentata, ma anche delle aspettative troppo elevate che si creano. Così chi finisce al pronto soccorso pensa di trovarvi sale ipertecnologiche e luccicanti, totale dedizione e sostegno. E di fronte alla realtà non può che cadere nello sconforto. Ecco le pagelle di Witzel alle principali serie: E.R. voto: 8 Basato su ricerche approfondite, realistico nei rapporti medico-paziente. Talmente dettagliato da essere la serie che crea più paura di ammalarsi. Scrubs voto: 6 Realistiche le paure dei tirocinanti, danno umanità alla figura del medico. Paradossale, spesso la fantasia prende il sopravvento. Crea ansia, perchè esaspera l'inesperienza dei medici alle prime armi. Grey's anatomy voto: 4 Realistico dal punto di vista medico, spiega bene malattie e cure. I medici vanno a letto con ogni paziente di bell'aspetto. Quasi assenti le malattie comuni, prevalgono le stranezze, troppo drammatico. Irreale la dedizione ai pazienti. Dr. House voto: 2 House insulta i pazienti o li ignora. Se fosse vero, collezionerebbe denunce. Malattie rare e conclusioni ipotetiche: una stupidaggine. Il lavoro dei medici è irreale, agiscono come detective. In linea di massima concordo, a grey's anatomy più che un 4 darei un 2. E.R. resta l'unica serie di ambientazione ospedaliera che si possa guardare, è sempre la migliore. Scrubs idem, ma vista come serie comica. Poi basta. "Cu chi tratti mpari e cu chi ferri gnuovi" Zanardi Traduzione: Se te la fai con persone degne puoi imparare qualcosa, se te la fai col ferraro puoi imparare solo a battere i chiodi. |