Nick: `ReVaN` Oggetto: re:sapete dov'è Data: 22/1/2009 23.2.5 Visite: 47
è stato detto: il mio discorso è un tantino più sottile, io parlavo di giustizia umana: nella fattispecie non ci sarebbe nessun approfondimento da fare, il bastardo ha preso la pistola e ha tirato la botta. ammazzando. punto.
Tutto quello che vuoi, ma che lo abbia fatto apposta di tirare la botta, oppure soltanto per negligenza, lo decidi tu perchè così ti dice la capa? Oppure devi verificare l'esatta dinamica per valutare quali fossero le sue intenzioni? No, perchè c'è una bella differenza tra rischiare fino a 24 anni di galera piuttosto che 6 o 7. E siccome è evidentemente una cosa complicata fare questo tipo di accertamento (diversamente dal verificare il fatto IN SE' del porto o dell'accensione di un fumogeno), è chiaro che passi più tempo. Che questo tempo siano ANNI anzichè mesi e che questo sia uno schifo non è dovuto "ai tempi della legge", ma alla scarsità delle risorse e ai ruoli di udienza pieni, per cui si fa udienza oggi per quel processo e poi si rinvia a maggio. E qui ritorna in mezzo il discorso della politica. Ma quello che dico io, è che questa cosa vale per TUTTI a parità di reato contestato, non c'entra nulla che sia un poliziotto. "Fino a quando l'azione penale è obbligatoria alle toghe non si può chiedere di non fare i processi; ai politici si può, invece, chiedere di saper scegliere natura, limiti, tempi ed efficacia delle leggi, non espedienti per eluderle". INTEL Q9550 @2,83GHZ, MB ASUS Maximus II Formula, 4GB DDR2 1066mhz, HD Velociraptor, POW nvidia GeForce GTX 280. |