Nick: Viola* Oggetto: L'emo e il cuozzo Data: 3/4/2009 19.22.47 Visite: 459
Due mondi che non s'incontreranno mai? Chi può dirlo. Poco fa a via Roma, mentre camminavo con un mio amico, è venuto verso di noi un piccolo tenero ragazzo emo, con tanto di ciuffo nero schiattato sugli occhioni tristi e volti inseorabilmente verso il basso. In quel mentre, sortiva da una tabaccheria un cuozzo DOC, il quale, appena visto l'emo, senza esitazione alcuna, pensiero-azione, ha esclamato ridendo: "wà, tè fatt stu ciuff!" e con la mano gliel'ha schiacciato sugli occhi. il piccolo emo non ha proferito verbo alcuno, ed ha continuato a camminare con gli occhioni bassi, evidentemente avvezzo agli scherni altrui, particolarmente dei cuozzi. Un incontro di mondi, alla fin fine L'esuberanza chiassosa, ridanciana e tutta fisica del cuozzo, e gli occhi a terra del piccolo emo. Lo so che in teoria sarebbe stata una scena triste, ma confesso che sono schiattata a ridere. Ora mi chiedo: chissà l'initima reazione del piccolo emo quale sarà stata? cosa avrà scritto sul suo blog? quanto vorrei saperlo *__* "Quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |