re:è quando saviano

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Nick: Bardamu
Oggetto: re:è quando saviano
Data: 9/1/2010 23.49.35
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buendì questi hanno messo tutti noi meridionali a figura di merda.

Roberto Saviano questo dice.
"Gli immigrati sono gli unici negli ultimi anni ad aver mostrato una non sopportazione del potere criminale.
Certo le modalità possono essere criticate: incendiare le auto non è che porti a molto. Ma bisogna guardare oltre, perché in quei territori dire ‘no’ è davvero pericoloso. Viene quasi da pensare – forse da sognare – che le nuove generazioni di italiani, che avranno padri e nonni africani… forse queste nuove generazioni riusciranno a rompere il rapporto di omertà, di sudditanza alle organizzazioni criminali".

I neri di Rosarno, stanotte se ne vanno via carichi di dignità e fierezza. Come diceva un cronista locale, stamane, "ci sono voluti loro a costringere patriarchi e rampolli del "clan" Pesce a restarsene tappati in casa, in attesa che i carabinieri venissero a salvargli il fondoschiena". Capisci? Quelli che con la paura sono diventati potenti. Quelli
che hanno fatto tremare il Paese con l'attentato al tribunale di Reggio, ieri hanno aspettato impaurito l’intervento dello polizia.

Perché dopo l'attentato al tribunale di Reggio i calabresi non hanno reagito così? Perché migliaia di persone inferocite non hanno assediano le case dei Piromalli, dei Pesce e dei tanti capi bastone della ‘ndrangheta, dopo la morte di quel ragazzino di 9 anni, colpito da un proiettile vacante mentre giocava a pallone?
Se ciò fosse avvenuto, forse, non ci sarebbe stato bisogno delle leggi antimafia, dei sequestri dei beni e dei giudici eroi. Vabbuò, chetelodicoafare. Siamo assuefatti a certi fatti e a certa violenza. Sfruttiamo allora la rivolta dei neri,no?
No.
Arriva Maroni e, senza sapere niente di quello che sta succendendo a Rosarno, prende posizione. "Troppa tolleranza con gli stranieri". Caccia i neri e lascia gli "uomini d'onore", anzi gli "uominichhi" da quattro soldi.