Nick: Zero-uno Oggetto: liberamente ispirata... Data: 10/2/2010 12.9.25 Visite: 129
ferro di settembre la scarpa di un cieco ti segue ancora con gli occhi a forma di laccio... e mi ricordo che le dita soffrivano quando tentavo il doppio nodo. Ma che storia era quel ricordo di una piccola mano in tasca e l'altra stretta al petto per attraversare la strada di ferro tra il 21 ed il 23 settembre. A terra, senza nessuna paura, non trovavo niente mentre aspettavo il cartolaio che non apriva mai. Quanto inciampa Ettore il custode e quanto urla al sole quando aiuta il cieco alto due metri dal cielo a passare dall'altra parte. Tra il sole ed il cielo mancavano ben due metri. E io non trovavo niente. (voglio pure io i dieci euro della nonna) |