Nick: NEVERLAND Oggetto: re:HELP Data: 1/10/2004 19.3.57 Visite: 34
L'induzione. Aristotele illustrò anche un secondo tipo di ragionamento, chiamato induzione. In questo tipo di ragionamento si procede da constatazioni particolari e si giunge a conclusioni più generali. Esempio: Clinton, Milosevic e Saddam Hussein sono capi di stato. Clinton, Milosevic e Saddam Hussein hanno la testa dura. Dunque i capi di Stato hanno la testa dura. Come si vede questo tipo di ragionamento evidenzia qualcosa, cioè un carattere particolare comune a tre capi di stato. Il fatto che questa induzione sia vera, comunque, non porta a delle conclusioni logiche accettabili nel senso che tra i tre esistono comunque delle differenze abissali, la prima delle quali che Clinton non è un criminale irresponsabile, se non in parte, e secondo un giudizio relativo mentre gli altri due si, lo sono totalmente, in quanto non solo mettono a repentaglio la vita dei "nemici", ma si ostinano a mettere a repentaglio anche la vita dei loro concittadini. La seconda cosa da evidenziare è che: se i capi di stato hanno perlopiù la testa dura, non è comunque certo che tutti i capi di stato abbiano la testa dura. L'induzione pertanto non ci rende mai del tutto sicuri che la conclusione sia vera in generale. Riguarderà sempre e solo i tre esempi fatti, o tutti gli esempi che vogliamo fare. Esempi di questo tipo possono solo dimostrare una cosa: le tecniche di ragionamento sono di fatto neutrali, ma sono molto simili ad armi da guerra e tutto dipende da chi le usa. Se la persona è onesta e mediamente intelligente le userà correttamente, in base ad intenzioni di verità. Se la persona è disonesta o con un'intelligenza al di sotto della media, li userà male, o per costruire un castello di falsità o per dimostrare sciocchezze. In questo caso il merito di Aristotele non consiste nell'aver mostrato che si può ragionare così, tramite sillogismo od induzione, per dimostrare qualcosa. Il merito di Aristotele, che personalmente gli riconosco a posteriori, è quello di aver scoperto come ragiona la gente in generale e la gente in generale spesso ragioni per sillogismi inconsci. Ad esempio molti uomini pensano che "tutte le donne siano uguali...in un certo snso". Anna è una donna, pertanto Anna è uguale...in un certo senso. Analogamente ragionano molte donne rispetto agli uomini...in un certo senso. In questo contesto credo sia ancora utile far notare che il sillogismo scorretto, che Aristotele deifinì eristico, era usato soprattutto dai sofisti ed in generale dai demagoghi di ogni risma, quelli che voglion sempre fare di ogni erba un fascio per il proprio tornaconto o per dimostrare teorie balzane. Smascherare un sillogismo eristico è facile come bere un bicchiere d'acqua perchè le premesse son sempre false, o le conclusioni forzate. |