Nick: TOPPONI Oggetto: re:Considerazione II Data: 9/10/2004 20.28.41 Visite: 21
Ma pcché tieni sto frasario grottesco quando si parla di donne? la PISELLA, il pilo di fessa e via discorrendo... È una domanda seria, non è un'accusa. Da che dipende? Scegli sempre la formula più brutta e squalificante per rappresentare la donna. Che poi non si parla mai di donna ma di pisella, quando invece tutti cercano assieme alla chiavata soprattutto la donna. Siamo seri, siamo uomini o adolescenti? Non ho capito se è misoginia o sbruffoneria da bar o omossessualità latente (pisella?) o paura del nemico. Ad ogni buon conto il punto non è questo, anche se sono sempre curioso di ciò che sta dietro una particolare parola piuttosto che un'altra. Il punto è: noto che le donne non sono affatto infastidite da questo frasario, anzi mi pare che in qualche modo ne siano attratte. Insomma vedo che alla fine si quaglia assai con tutto questo andazzo di piselle, ani e carni varie. Per carità non è un tentativo di sminuirti, anzi se mi intendi tu non c'entri quasi niente con questo discorso. La domanda è: ma sti femmen e che past so fatt? |