Nick: DE_SADE Oggetto: attentato alla democrazia Data: 24/11/2004 15.7.39 Visite: 120
Prima, con una legge di tipo proporzionale, i partiti si presentavano singolarmente agli elettori, venivano loro assegnati un numero di parlamentari proporzionale ai voti presi, andavano in parlamento ed erano liberi di fare ciò che volevano. Si costruivano alleanze che dopo due mesi si sfasciavano, nascevano governi che duravano al massimo un anno, ecc. ecc.. Insomma il famoso consociativismo che, fregandosene degli impegni presi con gli elettori, permetteva ai singoli partiti di fare i porci comodi loro. Ora con il maggioritario è neccessaria una alleanza chiara PRIMA delle elezioni, degli impegni precisi da prendere con gli elettori, e maggiore facilità per questi ultimi di capire se tali impegni vengono mantenuti dal governo (come tale governo fino ad ora NON ha fatto). Il fatto che un governo possa rimanere in carica per una singola legislatura la vedo una cosa positiva, in quanto ha tutto il tempo per tentare di mantenere i suoi impegni elettorali. Se non lo fa, a casa. Tutto ciò in linea di principio, ma la situazione italiana è molto particolare, c'è un enorme conflitto di interessi in ballo. Berlusconi non mi piace, è un corrotto. Ma corrotti e arrivisti sono tutti i politici italiani o quasi, e se ci fosse il centro sinistra al governo è ovvio che tenterebbe di rimanerci quanto più a lungo è possibile, come è giusto che tenti di fare un qualsiasi schieramento politico in un paese civile. qualcuno Crede che berlusconi stia attentando alla democrazia? In effetti è lo slogan elettorale della sinistra, e, a mio modo di vedere, il suo più grande errore politico. In un paese civile chiunque può candidarsi e chiedere il voto per governare l'italia: io, tu, cicciolina e moana pozzi, bertinotti, fini, e anche berlusconi. Lui questo ha fatto, si è candidato e ha vinto. Ma il centro sinistra in realtà non ha mai leggittimato questa vittoria; ha sempre visto fini, follini, persino bossi, come degli aversari politici da battere in una competizione elettorale, ma non berlusconi. Per loro Berlusconi è sempre stato un NEMICO da abbattere, non un avversario da battere, fino a farlo diventare una vittima agli occhi della gente, che ha deciso in fine di dargli fiducia. Ecco perchè all'epoca rifiutò (a mio avviso giustamente) il confronto con rutelli. Perchè dover accettare un confronto con una persona che non lo leggittimava come degno avversario? e a giudicare dai risultati poi ha fatto bene.. Una parte delle leggi fatte da questo governo sono ingiuste, inique, e ad personam per tutelare gli interessi del presidente del consiglio, e queste cose vanno dette. Ma basare un intera linea politica di opposizione sulla demonizzazione di un solo personaggio politico non ha portato e non porterà a nulla. Sapete cosa mi diceva la gente in campagna elettorale quando chiedevo il voto per il centro destra? "perchè? c'è un alternativa?" Il centro sinistra è troppo impegnato a demonizzare berlusconi, anzicchè preoccuparsi di creare una valida e concreta alternativa politica a lui, e se continua così certamente avremo questo presidente del consiglio per altri 5 anni. Berlusconi ha mille difetti, potete buttargli merda addosso quanta ne volete, ma una cosa è certa: non è uno stupido. Utilizzerà tutto il potere che ha disposizione (ed è tanto, davvero tanto...) per riuscire a rimanere saldo alla sua poltrona, così come farebbe giustamente qualsiasi altro politico al suo posto. E qualche volta il centro destra ha tremato, vedendo che l'opposizione stava riuscendo a riconoscersi interamente in un leader, cofferati, accettando compromessi e mettendo da parte le diversità. Ma l'hanno mandato a fa il sindaco a bologna... bahhhh... Il bello è che forse numericamente, se tutto il centro sinistra fosse compatto, avrebbe anche i numeri per vincere. Ma no, devono passare il tempo a discutere sulle diversità, sui leaders, sulle poltrone.. effettivamente la vedo un po' dura mettere insieme bertinotti e bianco , per questo cadde il governo prodi. Fatto sta che loro chiacchierano e il berlusca fa le leggi. Tranquilli, in italia oggi nessuno sta attentando alla democrazia. E' solo la solita, sporca, politica.. |