Nick: pearl jam Oggetto: CATERINA VA IN CITTA' Data: 27/11/2004 16.9.33 Visite: 178
L'ho appena finito di (ri)vedere. La prima volta lo vidi in divx,si vedeva male,e stavo shockato dall'hascisc. Ora l'ho rivisto. Beh,davvero un bel film. Virzi' riesce a raccontare le parti piu' vere e meno artefatte del nostro essere. Tocca con molta maestria i punti piu' oscuri dei differenti animi umani,riuscendo a dipingere con tocchi da "commedia" storie davvero tristi e INTROSPETTIVE. Un padre frustrato,una mamma triste,e i vari pezzi della nostra "societa'" che si interscambiano avendo come filo conduttore CATERINA. Una bambina che vive il suo tempo.Che fatica ad adattarsi alla "citta'". Questa "citta'" che mi sa di tutte quelle cose che scopriamo man mano.E nelle quali fatichiamo ad "entrare". Stupenda la scena dell'esplosione di rabbia della madre,in seguito a quella del padre.(di caterina). Seguita immediatamente da un implosione che la porta a raccogliere "la tempesta" (di piatti) da lei seminata. Stupendi gli attori. La buy perfetta. Castellitto pure,anche se c'e' da dire che a volte l'ho visto sopra le righe. CATERINA,bravissima nel suo spaesamento. "Ho capito tutto agata...io e te e la moto.." "la signora e' di sopra...sul terrazzo" Sale(castellitto)....e trova agata e fabietto... ....stupendo. DA segnalare fra l'altro,i tre riferimenti ai Pearl jam(dei quali,Virzi' e' grande fan). Prima scena:a scuola primo giorno,ragazzina comunista con maglietta con l'omino di ALIVE Seconda scena:poster di yeld nella stanza del ragazzo australiano Terza riferimento :al ragazzo australiano e' stato dato il nome Edward(e virzi' ha espresso pubblico richiamo al singer dei Pj.) Morale della favola...l'amore piu' bello,e' quello che vive nell'altro capo del mondo.... Le nostre radici,son tutto cio' che abbiamo... |