Nick: Franti Oggetto: Mi sono rotto il cazzo Data: 21/12/2004 14.44.30 Visite: 333
Del Mytomicon-C che potrà servire come Chemio ma che non riesce a curare la depressione e la vecchiaia. Di mio padre che non ha più voglia di andarsi a fare un Tressette con i suoi amici, al bar del paese e passa le giornate tra Settimana Enigmistica e film Poliziotteschi. Delle schede telefoniche gettate in un lago. Di un aereo che non arriva (quando cazzo arriverà?). Dei Tampax infilati per giorni e giorni. Di febbri che ti riducono a quarantacinque chilogrammi e che non ti fanno mangiare. Dei prezzi dei biglietti degli Aerei, specie a Natale. Della non possibilità e della quasi "paura" di andare a Puerto Escondido. Del mio cellulare ipertecnologico che ero convinto di saper usare per poi smerdarmi da solo quando ho capito sì che ero riuscito ad inviare un sms, ma a me stesso. Degli sms di Palmina che ha un nome di merda e che stressa ed è pesantissima. Di questi Decreti Ingiuntivi arretrati e di clienti che non pagano neppure a Natale. Dei pacchi di torrone inviati a destra e manca. Di Toscano e del suo Franchising Immobiliare. Del datore di lavoro di Sergio. Della mia apatia ad andare a Roma e "fare centro". Di fare l'uno dei "due sciem'". Di un libro che non ho voglia di pubblicare. Di un lavoro che mi annoia. Di Amorimieiinfiniti e di babyes. Di Fever con simulazioni di giacche tirate con le mani, sul petto. Delle telefonate di Zia Maria che mi chiede "Come stai?". Di Invisibili alla Menta Bianca cagionanti, dopo ore, cagarelle, sete ed emicranie. Della mancata volontà di alcuni miei amici, di attingere al Cocco. Di chi se ne va a Dublino. Dell'Escavatore dietro casa. Dei gatti neri a cui porto qualcosa da mangiare, dopo pranzo. Specie quando li trovo seduti sulla carrozzeria della mia auto. Degli Eccetera. |