Nick: pearl jam Oggetto: Un stralcio...letterario. Data: 2/1/2005 19.23.12 Visite: 102
Myndi mi si struscio' addosso e mi bacio'.fu un lungo bacio.mi venne l'uccello ritto.negli ultimi tempi avevo preso un sacco di vitamina E.avevo le mie idee sul sesso.ero sempre allupato e mi masturbavo in continuazione.facevo l'amore con lydia poi tornavo a casa e la mattina dopo mi masturbavo.L'idea del sesso come cosa proibita mi eccitava,mi faceva perdere la testa.Era come un animale che ne pugnalasse un altro per sottometterlo. Quando venivo mi sembrava di farlo alla faccia della decenza,sperma bianco che colava sulle teste e sull'anima dei miei genitori morti.Se fossi nato donna avrei certamente fatto la prostituta.Dato che ero nato uomo,impazzivo per tutte le donne,e piu' erano volgari meglio era. Eppure le donne -le donne che valevano qualcosa- mi spaventavano perche' finivano col volere la mia anima ,e io volevo tenere per me quello che ne restava. Di solito andavo matto per le prostitute,le donne da poco,perche' erano dure e insopportabili e non chiedevano niente. E quando se ne andavano non perdevo niente. Eppure desideravo con tutto me stesso una donna dolce,buona,nonostante il prezzo tremendo che sapevo di dover pagare. In entrambi i casi ero perduto. Un uomo forte avrebbe lasciato perdere. Io non ero forte. E cosi' continuavo a lottare con le donne,con l'idea stessa delle donne. Henry Charles Bukowski. scriverti ,e farti specchiare nell'anima e' dono di pochi.
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