Nick: NEVERLAND Oggetto: re:L'enigmista Data: 17/1/2005 17.54.2 Visite: 21
Lasciate perdere i personaggi che si atteggiano a cinefili esperti che sono più zappielli del Mereghetti nel recensire un Film, specie se quello nn è un genere cinematografico a loro caro e verso il quale nn hanno la necessaria sensibilità per poter giudicare... film consigliatissimo, un thriller come se ne vedavano da un pò nelle sale... visto ieri pomeriggio... bello, bello, bello... finalmente un serial killer ad alti livelli per motivazioni criminali e modus operandi... quanto amo i pacci ad alti livelli. Film sporco, violento, che trasmette ansia, con una trama ben incastrata nonostante la sua ovvia banalità, un pò di sano e ben dosato splatter (purtroppo come al solito il film in Italia è arrivato tagliato in sala per nn venire etichettatto con il fastidioso V.M., quindi per la sua integrità sanguinolenta dovremo attendere l'uscita del DVD), ottima la regia (nn sottovalutate il fatto che il giovane regista è un esordiente), ottima fotografia e il tutto è arricchito come una ciliegina sulla torta, da un bel finale a sorpresa. Ripeto consigliatissimo, imdb.com che notoriamente è abbastanza stretto di mani, gli ha appioppato un bel 7.4, io gli do un bel 7 e 1/2 (anche se meriterebbe di più dato che è la prima prova registica di questo ragazzo che credo si debba tenere d'occhio). A dimostrare la bontà della pellicola posto opinioni forumistiche sparse di alcuni amici/che... Mario, ho visto il film. La sorpresina che dicevi l'avevo sgamata appena è passata sotto gli occhi però sono stati molto abili a farmela dimenticare e a sviare l'attenzione. Concordo col tuo giudizio non entusiastico che però riserva qualche cosa carina. Ho avuto la sensazione che con un po di sforzo in più sarebbe uscito un bel film. A differenza di molti altri questo ti lascia una morale sottile che è possibile coglioere dai dialoghi dell'enigmista. Morale che mette in contrasto la brutalità e la crudeltà di una mente malata ma che allo stesso tempo ti fa pensare che un fondo di verità (a livello di concetti) l'assassino ce l'ha. Lievemente sopra la media, a mio parere. L'ho visto anche io. L'atmosfera e' agghiacciante. Il Direttore della fotografia e' cazzutissimo. La trama regge fino ad un certo punto ... poi inizia ad ingarbugliarsi un pochino troppo ... e si fa fatica a seguire (questo secondo il mio personalissimo punto di vista). Solo gli ultimissimi minuti chiariscono la situazione (l'effetto e' voluto, ma ci si perde troppo presto). Lontano anni luce dai film a cui l'hanno paragonato ma lontano anni luce (questa volta positivamente) da tutti gli pseudo-horror-thriller che ci ha propinato negli ultimi anni il mercato cinematografico. Voto: 7- Mi è piaciuto, finalmente un film nel quale non si capisce tutto dall'inizio. Bello. Sicuramente nn si tratta di un capolavoro, ovvero di un film in cui ti senti dentro, mentre la pellicola scorre, ma di un bel film nel suo genere. La trama è intricata e banale nel contempo, come ogni film di quel genere dovrebbe avere, il direttore dellla fotografia è un mostro, l'atmosfera è agghiacciante, i dialoghi una merda e gli attori di serie B. Faccio un bilancio e ne viene fuori non un capolavoro, ma un bel film. buon film, penalizzato da dialoghi scadenti ed attori di quart'ordine. Un paio di belle citazioni di profondo rosso, sceneggiatura che sta in piedi bene e con sorpresa finale. Quanti film si sono visti negli ultimi anni che risolvevano tutto con la schizofrenia del protagonista? Sospiro di sollievo, alla fine non è così cmq un film buono. "Molta gente non è grata di essere viva...non è così? Vivere o morire...devi scegliere!"
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