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Nick: OCUSUTORE
Oggetto: racconti di vita
Data: 12/2/2005 14.38.27
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era il 5 gennaio 2004 un uomo di circa 70 anni nonostante l'eta ancora molto arzillo
viene al negozio e prende una delle migliori calze che ho al negozio
e pretese che gli fù riempita con tutte le cioccolate che costavano di più e con più quanta roba poteva entrare....
dopo di che gli chiesi:è per qualche nipotina?
lui mi guarda mi chiede se si poteva sedere si siede e racconta:
io sono vedovo da circa sei mesi,ogni anno da quando sono sposato a mia moglie per la befana gli ho sempre regalato la calza....
l'anno scorso me ne dimenticai,mia moglie non me lo perdonò....
è stata fredda con me per moltissimo tempo,gli portai pure la calza il giorno dopo,ma niente non mi ha voluto perdonare,poi morì senza neanche farmi un sorriso.
e torno nel suo silenzio,gli espressi tutto il mio dispiacere a parole ma cmq io non riuscì a capire a cosa servisse quelle calza,e sfrontatamente chiesi:
ora adesso questa calza per chi è?
e lui:
fa freddi fiori si appassiscono dopo vado da mnia moglie sperando che da dove mi guardi mi perdoni...
non sapevo cosa dire....
gli diedi la calza stracolma salutò e se ne andò...
ogni tanto ripenso a quell'anziano signore
mi domando:
può una persona prendersela tanto?
è giusto perdere tempo a litigare quando lo stesso tempo può essere impiegato appunto per amarsi...
ce ne ricordiamo che il tempo passa quando poi non ce ne più
e stanotte pensavo a quell'uomo e questa storia non mi lascia in pace da stamattina....
