Oggetto: ONESTAMENTE DICO
Data: 28/2/2005 11.27.40
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Bassolino è stato, in questi dieci anni di governo cittadino e regionale, tutto ciò che la sinistra non avrebbe voluto. Ha occupato ogni angolo della vita politica e pubblica. Ha messo in primo piano la usa immagine a discapito dei partiti. Non poche volte la Regione è stata "bloccata" per le critiche degli alleati. Tutt'oggi ci sono forti malumori. Si è circondato di migliaia di consulenti, dando vita ad un forte sospetto di CLIENTELISMO. Ha utilizzato i fondi comunitari senza dare un effettivo sviluppo alla città e alla Regione, ma solo distribuendo soldi a tutti. Il Rinascimento Napoletano si è rivelato un enorme bluff. Ha coccolato i salotti buoni, i quartieri buoni della città, dimenticandosi delle periferie, lasciando che le stesse si degradassero ancora di più di prima. Scampia è solo la punta dell'iceberg. UNO CHE SI DICHIARA DI SINISTRA NON LO AVREBBE DOVUTO FARE. Se non fosse stato per il G7 del '94......
Le casse della Regione sono in rosso, la spesa sanitaria è oltre ogni limite. Poi sono arrivati, dopo i Boc comunali, che fruttarono solo altri debiti, gli SWAP (Non sapete nenache che so....), che indebiteranno, ma tra molti anni, ancora di più la Regione. Un pessimo affare, a detta degli esperti oltre allo strano caso del coinvolgimento nell'affare del figlio Gaetano.
La Centrale del Latte non c'è più. L'Alenia è stata ridimensionata, come la Dalmine. Bagnoli continua ad essere un monumento allo sfascio e con essa anche la Coppa America se n'è andata in Spagna. Il Banco Napoli è stato regalato alla Bnl prima e poi al SanPaolo, con un grande scandalo poco conosciuto. L'Aeroporto di Capodichino è degli inglesi e di Marcianise non si sa nulla. L'occupazione non è aumentata, la criminalità è aumetata, le nuove gang di giovani criminali hanno trovato in questi dieci anni nuovi aderenti, cresciuti nel Rinascimento. Pure il Calcio Napoli non ha resistito al troppo Rinascimento!
Sono un moderato di sinistra, che ha votato Bassolino, ma la delusione è tanta. Non posso votare una persona solo per andare contro il governo nazionale. Queste solo elezioni che riguardano la Regione, la mia città, la mia Regione. Conta questo non il sentimento ideologico acritico. Probabilmente non voterò o voterò qualche altro, di sicuro non farò di nuovo lo stesso sbaglio che ho fatto in passato. Errare è umano perseverare solo per ragioni ideologiche è da fessi.
Scritto da uno di sinistra...uno da apprezzare!!!!
Non falso come i sinistroidi che stanno qui su!!!!
