Ho letto molti commentini su Sanremo, commentini di chi nn ama veramente la musica popolare e la canzonetta Italiana e quindi volevo dare il mio parere veloce su Sanremo 2005, visto ieri in TV con 38 di febbre.
Allora innanzitutto un grande e divertente Paolo Bonolis, con una divertente Clerici e una tostissima Federica Felini vera gioia e gaudio per gli occhi, che ha tenuto le redini dello show per tutto il tempo con battute e momenti spensierati alternandoli ad attimi di riflessione intensi.
Da ricordare il collegamento con Darfur anticipato dal video della piccola Alice con in sottofondo la bellissima canzone "I bambini fanno oh", intonata dal cantante "Giuseppe Povia" (artista scartato dalla selezione sanremese ma scritturato per questa operazione)...
"sai che da soli non si può, senza una mano, qualcuno, nessuno pu diventare uomo".
Commovente la standing-ovation per lo scomparso Castagna che è stato un fuori programma davvero intenso seguito dall'altrettanto intensa interpretazione della Ruggero.
Un momento di altissima televisione invece l'ho visto con lo splendido duetto musicale con Bublè..."you dance the rock 'n' roll, you play the baseball..."...ecceZZionale.
Ma veniamo alle canzoni...
tra i 20 big di ieri tre canzoni mi hanno conquistato al primo ascolto.
La bellissima e dolcissima "Angelo" di Francesco Renga che credo abbia molte possibilità di piazzarsi sul podio.
"...cosa resta
del dolore
e di preghiere
se Dio non vuole
parole vane al vento
ti accorgi in un momento
siamo soli è questa la realtà
ed è una paura che
non passa mai...
...Angelo prenditi cura di lei
lei non sa vedere aldilà di quello che da
è tutto il dolore che grida dal mondo
diventa un rumore che scava profondo
nel silenzio di una lacrima
lei non sa vedere aldilà di quello che da
è l'ingenuità
è parte di lei
che è parte di me..."
La moderna "Dovevo dirti molte cose" dei Velvet, che ha un sound davvero accattivante e che te la ritrovi subito a canticchiare ad un secondo ascolto.
"Sono sul ciglio della strada amore scusami
io ti sorrido ma non puoi più guardarmi
confesso che non ho più armi e sogni qui per te
per te che mi aiutavi ogni giorno a vivere
per te che ora io non vivo più
ma scivolando tra le strade della tua città
quanto sei bella e forte da quassù
non è stato facile per me
stare su
continuo a fingere perchè
corro più su
dovevo dirti molte cose amore..."
E dulcis in fundo il grande Califfo (Califano) con uno dei testi più belli dei big Sanremesi, "Non escludo il ritorno" è la canzone che solo lui con la sua immensità poteva interpretare.
"Sai che io la notte non dormo
e ho voluto chiamarti
per sapere di te
non ti sento da tempo
in questi anni ti ho pensata mille volte
ma non ho mai voluto telefonarti
mi rendo conto puoi credere
che non ha senso
tanto non c'è niente di logico nell'esistenza
e mentre parli la tua voce mi fa ricordare
quando eravamo giovani e la vita era leggera
facevo tanti chilometri per vederti la sera
ora sento
che quel sentimento nel tempo
non si è spento
nel cuore mio è diventato
più profondo
non escludo il ritorno
mentre parli
la tua voce mi fa ricordare
quando eravamo complici
e ti portavo al mare
dove eravam più liberi di navigare
ora sento
che quel sentimento che ho dentro
non si è spento
nel cuore mio è diventato
più profondo
questo è il motivo per cui ti ho chiamata
è l'istinto
di dirti
non sono stanco
è stato un errore pensarlo
ma ora lo ammetto anche se sono lontano
non escludo il ritorno
non escludo il ritorno"
Per il resto ottime le interpretzioni canore di Alexia (la sua voce è sempre quella, stupenda), Tozzi (un grande sempre), Tatangelo (deludente il testo della sua canzone ma lei le qualità ce l'ha), Rei (come per Alexia), Ruggero, Di Capri, Bazar (bravissima la loro nuov voce femminile) e Arigliano (che tenerezza vederlo sul palco e che coraggio, un grande, un Maestro della musica checchè ne vogliate dire).
La delusione personale me l'hanno data "Le Vibrazioni", la loro canzone nn mi è entrata dentro al primo ascolto e così credo sia difficile che mi piaccia in seguito, io ho questo rapporto strano con la musica.
Ora attendo con ansia le esibizioni dei giovani e precisamente dei "Modà", "La Differenza" e "I Negramaro", sperando che mi riservino ulteriori sorprese canore.
Stasera ci sarà anche Tyson al festival e prevedo un altro momento televisivo abbastanza controverso che ha suscitato già da gioni moltissime polemiche.
Quantunque lo si voglia quindi anche stasera c'è Sanremo e io che sono costretto a lettuccio e nn ho di meglio da fare col cazzo che me lo perdo.