Oggetto: re:SI STA FERMANDO L'ITALIA...
Data: 2/4/2005 15.35.36
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L'Italia non si sta fermando e non si fermera'...questa e'soltanto una delle tantissime occasioni nelle quali le persone trovano la spinta x RIFLETTERE e mettere a nudo le ambiguita'del proprio animo. Nel mondo in questo momento ci sono milioni di persone ke soffrono,ki piu'gravemente,ki meno,alcuni molto di + del Papa.Ma e'anke vero ke di tante persone ke soffrono poke sarebbero disposte a mostrare la propria malattia e la propria sofferenza,a gridarla a voce alta a tutto il mondo. E'dimostrazione di forza,di coraggio,di determinazione,di amore,di volonta',di VITA,quella ke ci sta dando ora + ke mai il Papa e ke poki come lui sarebbero disposti a dare. Ci sono tante persone meravigliose sulla faccia della terra,ke purtroppo xo'(non vogliono o )non sono in grado di tirar fuori il meglio di se' e donarlo agli altri.Il Papa durante tutta la sua vita non ha fatto altro ke donare,a tutti,anke a quelli ke gli volevano del male,ed e'riuscito a farsi amare da tutti,anke da me ke solo da qualke mese sto riscoprendo la fede in Dio ke credevo di non aver mai avuto.Il Pontefice non e'uno di quei politici del cazzo ke abbiamo noi in Italia ke sfruttano il proprio potere x farsi pubblicita'o x prevalere sulle coscienze umane. X molti l'agonia del Santo Padre puo'essere motivo di speculazione come un altro,ma cio'non ci interessa...pensiamo a guardare di + in noi stessi e a rispettare il dolore ke possono provare gli altri nel vedere il Papa sofferente come si prova dolore a vedere 1 proprio padre carnale morire in un letto.E invitiamoci l'un l'altro a non pensare ke l'umanita'intera faccia talmente skifo da fermarsi solo x "pubblicita'" ed audience. Il Papa e' e restera'sempre una persona meravigliosa ke ha dato tanto e fatto tanto,x tutti,con tutte le sue forze,e l'apprensione verso quest'uomo e' giustificata a parita'di sensibilita'di ciascuno.Se non ti interessa sapere come sta colui dal quale tutti noi dovremmo prendere esempio gioca alla playstation
se la TV e la radio si sono"fermate",come dici tu,non credo sia solo x ipocrisia...evidentemente un dolore spirituale profondo ci dev'essere.Il fatto ke il Papa sia forse la figura + "importante" e "famosa" del mondo non è,secondo me,il motivo x cui tutti parlano della sua agonia...si parla troppo,questo non lo metto in dubbio,ma si cerca di materializzare un dolore personale e "generalizzato"ke in questo momento prova 1 pò tutto il mondo come ciascuno di noi tenta di esprimere il proprio dolore x una persona cara ke soffre malata in 1 letto.Ecco la differenza: mio padre non e'conosciuto da tutti quindi non tutto il mondo puo'amarlo o odiarlo; ma ki lo conosce soffre x lui. Il Papa lo conoscono tutti e quasi tutti lo amano,x questo ci siamo fermati a riflettere...
