Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.


Nick: sankta
Oggetto: Il resto di niente
Data: 8/4/2005 15.18.12
Visite: 130


Il resto di niente
Eleonora Pimentel de Fonseca è uno di quei nomi (e cognomi) che troppo spesso rimane nell'archivio della memoria, persi magari in qualche vago ricordo scolastico insieme ad altri illustri rivoluzionari, come Masaniello o, perché no, il trio Saffi-Mazzini-Armellini. Ma dietro a quel nome e cognome c'è ovviamente una storia, quella di una donna piccola e minuta ma intellettualmente forte, una letterata di origine portoghese nata a Roma che si troverà con i suoi compagni ad entrare in un'altra storia, quella della Repubblica Napoletana del 1799.
Una storia troppo breve, come d'altra parte breve è stata tutta l'esperienza delle repubbliche napoleoniche in Italia, soffocata nel sangue dal ritorno al potere dei Borboni a cui Enzo Striano, fra realtà ed invenzione, aveva dedicato il suo romanzo "Il resto di niente".
Antonietta De Lillo, insieme alla sceneggiatore Giuseppe Rocca, parte dalle pagine del libro per costruire il suo film con l'intenzione di mettere "la macchina da presa al centro di un'anima di una donna, per registrare dolori, speranze e passioni di un'intera esistenza" proprio mentre quest'esistenza sta per finire e il patibolo aspetta Eleonora.
Ne viene fuori una pellicola di ispirazione letteraria forse troppo "dialogata" ma di grande fisicità teatrale (interni, luci drammatiche, tensione dilatata, cartoni in sovrimpressione a mo' di scenografie mobili) quasi a contrapporsi al mondo iperuranico dei rivoluzionari fatto di Idee e di Filosofia, un mondo troppo lontano dalla realtà napoletana che li porterà al fallimento.
Il resto (questa volta non di "niente" ma di tutta la pellicola), lo fa l'attenzione cinematografica della regista agli incastri dei flash-back e al grottesco che anima i visi dei personaggi (compreso Enzo Moscato che in un cammeo fa Filangieri), a cominciare da quello della brava Maria de Medeiros che interpreta Eleonora e che con i suoi occhioni irregolari sembra un E.T. ante-litteram, una vera e propria "marziana" del settecento che non accetta una società di soprusi e si chiede come sia possibile un mondo nuovo e la felicità per tutti. E che si chiede anche come parlare al popolo e il popolo che lingua parli e se voglia veramente la rivoluzione o è solo un elìte illuminata a volerla per lui.
Tutte domande che ci facciamo ancora oggi.
Mentre non possiamo farci e non ci faremo mai le domande che Eleonora si pone mentre va incontro alla morte senza paura e si interroga se della "sua" Rivoluzione e delle sue lotte le sia rimasto veramente qualcosa oppure niente.
O meglio, come dicono a Napoli, "il resto di niente".




secondo me merita di essere visto...



Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico|Successivo


Il resto di niente   8/4/2005 15.18.12 (129 visite)   sankta
   re:Il resto di niente   8/4/2005 15.21.41 (52 visite)   Viola'
   re:Il resto di niente   8/4/2005 15.24.51 (54 visite)   pearl jam
   re:Il resto di niente   8/4/2005 15.29.1 (41 visite)   diabolica
   x sankta   8/4/2005 15.30.22 (39 visite)   dafne76
      re:x sankta   8/4/2005 15.39.25 (42 visite)   scarletXX
   WAAAAAA   8/4/2005 17.33.57 (27 visite)   \\WappO (ultimo)

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 08/04/2005
Visualizza tutti i post del giorno 29/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 28/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 27/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 26/07/2025
vai in modalità avanzata