Nick: Georgie Oggetto: Pena di morte Data: 8/5/2005 14.11.16 Visite: 274
In molti paesi, americani e non, è ancora messa in atto questa pratica barbara e inumana. Come è possibile uccidere una persona perchè si è macchiata di un reato o un amicidio? Uccidendo quella persona non ci macchiamo dello stesso reato? Allora poi dovremmo uccidere chi uccide quella persona, e così via discorrendo. Perchè non limitarci a sbattere in galera quella persona? Poi magari cercando di intervenire sulla sua psiche, sul suo mondo, MAGARI aiutarla nei limiti del possibile? Qualcuno mi porterà il caso di Angelo Izzo, ma io credo, anche se è troppo semplice parlare dopo, che quel caso non sia stato accuratamente studiato. Ma anche perchè poi la pena di morte è irreversibile. Prendiamo il caso di Barnabei: in questi giorni si è scoperto, mediante esame del dna, che l'assassino di Sara, la sua ex fidanzata, non fu lui. Ma lui ormai è morto 5 anni fa...chi lo riporta in vita? Chi ridà il proprio figlio ai genitori? E questo è solo l'ultimo caso... Quest'America...ancora un'immagine negativa... |