Nick: `Luk4s` Oggetto: Lodi sconfinate Data: 10/3/2003 11.44.3 Visite: 75
O Dio dei bicchieri, tu che versi la conoscenza in esofaghi assetati e liquami di varia marca e provenienza in reni vogliosi di filtrare... tu, Dio generoso e prodigo di bontà, salva la mia anima dalla siccità amorosa! O Dea delle porte, tu che apri e chiudi pezzi di destino agli spiriti pesanti del pianeta 3 del sistema solare. Tu che fai inchinare cardini e maniglie, tu che consenti defecature tranquille a migliaia di stitici, tu che sbarri gli sbocchi del destino, che defluisce, se tu lo vuoi, in tristezze inenarrabili, schiudi la mia coscienza, e donamene la chiave, cosicchè io la possa duplicare e regalare a tutti gli amorali dell'universo! O Dea delle piante da balcone, tu che colorisci le città e rendi dei balconi casermoni in deliziose gemme urbane. Tu che ami rosso e giallo più di oro e argento; tu che sostieni fioriture anche in assenza d'acqua, travasa la mia anima dolente, e innalzala a te! O Dio degli armadi, tu che custodisci gli abiti, i miseri talami che conservano la storia di ognuno di noi. Tu che sei fratello della naftalina e amico delle tarme; tu che sei amante delle grucce e rendi ogni pelliccia una concubina. Tu, Dio splendente e fulgido, appendi il mio corpo stanco quand'e' stanco, e donagli la linfa che esso merita! O Dea delle parole a vanvera, tu che fai di voce e grammatica un "flatus voci" di filosofica memoria, tu che rendi le corde vocali delle membrane scordate, tu! Amica dei cervelli bisognosi di riposo, che sei sorella della menzogna e cugina della superficialità e della grossonalità, dona a me, povero simil-bacchettone, la semplicità dei gesti e delle parole, cosicchè possa circolare sereno per queste lande! O Dio dei post sul forum, non mi ispirare più in tal senso, poichè non riesco a fermare questa verve travolgente, e mi sento invasato, sento dodici dita in luogo di dieci, e sento voci che non conosco. Oh meravigliosa divinità letteraria, meglio di una Musa ti considero, ecatombi in tuo onore e laudi dì e notte. Fa che riesca a raccattare quattro parole per chiudere questo post. Quattro parole: Oddio, cosa ho scritto. Lukas. |