Nick: echoes Oggetto: RAZZISMO Data: 11/6/2005 15.20.9 Visite: 127
stamattina peppos ha inserito un post che trattava appunto del tema del razzismo... bene io ho trovato quest'articolo su un sito che parla di calcio e ho voluto postarlo qui ARTICOLO Evito di addentrarmi nell'analisi antropologica del fenomeno Napoli.Cercherò solo di collocare razzialmente i suoi abitanti basando il mio giudizio sull'aspetto comportamentale dello schifoso in questione!!Incline a patetiche sceneggiate,il napoletano si identifica nel riluttante Mario Merola(principe della tragicomica sceneggiata napoletana).Quest'affinità,nasce dal sentire comune di tutti i meridionali...la genuflessione esistenziale sfogata attraverso la miserabile soluzione dell'impietosimento!!Ecco in quale contesto va ad inserirsi la sceneggiata. I postumi di tale atteggiamento,sono ben riscontrabili in quei terribili piagnistei che il napoletano chiama canzoni.I più conosciuti e acclamati,sono Nino D'angelo e Gigi D'Alessio..espressione superlativa del patetico piagnisteo napoletano.A dimostrare la struttura razziale palesemente sottomessa del partenopeo. Ma passiamo all'aspetto ,diciamo,scolastico del fenomeno.Il napoletano culturalmente dotato,ha conseguito la licenza elementare.Lo testimonia il fatto che tra la popolazione,un napoletano su due non sappia ne parlare,ne scrivere correttamente l'italiano...rifugiandosi in un dialetto sempre più incomprensibile e per cadenza,sempre più simile a quello delle tribù africane.Tra i giovani..la disoccupazione impera,grazie alla predisposizione genetica del meridionale al rigetto della fatica e del sacrificio.Spesso e volentieri,risulta più semplice farsi reclutare dalla malavita locale offrendo semplice manodopera attraverso scippi,piccolo spaccio e furtarelli di automobili.Oltrtutto,figli di una cultura infame,quale quella del pentitismo(un delinquente su due,si trova in galera per dichiarazioni rese da napoletani)i giovani di questa lurida città,si armano di coraggio in funzione dello stretto rapporto di collaborazione che li lega alla polizia locale! Concludiamo,sottolineando il riflesso della cultura napoletana sulla città in cui essi vivono.Ovunque,si notano montagne di rifiuti ammassati,automobili rubate abbandonate..violazione totale del codice stradale..truffatori in cerca di turisti..scugnizzi a caccia di scooter..monumenti vilipesi!!Questa gente ha il coraggio di dichiararsi innamorata della sua città!!Il mio parere e che il napoletano..consapevole di essere una merda,cerca di adattare la propria città a se stesso,rendendola sempre più fogna!Il napoletano non ha razza,poichè non è collocabile ne tra gli umani e nemmeno tra le bestie!Se non fosse per palesi volontà massoniche...Napoli e molti altri paesi del sud,non sarebbero annessi all'Italia e questo ci farebbe solo onore,visto che,niente accomuna noi civili del nord alla merda napoletana! VI ODIO E FINO ALLA MORTE CONTRIBUIRO'A FOMENTARE IL DISPREZZO VERSO DI VOI CESSI DELLA TERRA!!! mi spiegate come si fa a tifare per una squadra di una città in cui una parte delle persone che la abitano hanno questa considerazione di noi??
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