Nick: DOCET Oggetto: bè Data: 12/6/2005 11.19.51 Visite: 22
il ricordo e l'affetto nn scompare con una consapevolezza del nulla post mortem.
altrimenti atei come me nn dovrebbero provar nulla per i loro cari sotterrati.
Foscolo nei sepolcri in qualche modo tocca questo tasto: anche se si riferisce all'importanza del sepolcro egli parla proprio del bisogno delle persone di restare vicino ai propri cari per poter ancora stare vicin a loro.
Foscolo era profondamente ateo anche lui.
cmq nn penso che l'affetto o il bene per una persona nel momento in cui scompaiono dipenda dalla consapevolezza di ciò che esiste dopo la morte. Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. (W.A.) |