Nick: random Oggetto: approcci VELENOSI Data: 31/7/2005 13.50.23 Visite: 255
Vorrei richiamare l'attenzione sul post di VELENOSA http://www.ircnapoli.com/forum/show.asp?id=776630&fid=12&tid=0 e, partendo dall'assunto che la storia sia vera, sarere cosa NE pensiamo, maschietti e femminucce, i maschietti astenendosi dai falsi moralismi che servono a dare lustro a sé e al proprio piffero santo che non ha mai - e dico MAI, eh - attentato a una gentildonna contro la sua volontà, e le femminucce astenendosi da concetti già sviscerati come SIETE TUTTI DEI PORCI MOSTRI, salvo poi chiederci il cellulare in privato proprio per quel motivo. Se VELENOSA voleva scaricare un po' di tensione è legittimo che abbia messo quel post, ognuno elabora a modo suo. In caso contrario, potrebbe rivelare il nick imputato, in modo da eventualmente aprire un dibattito e sentire anche la sua. Perché, così com'è, quello suo resta un ammonimento generico, del tipo "ATTENTE CHE MENTRE VI GIRATE A GUARDARE IL MARE PUO' METTERVELO NEL CULO" che, spero, fosse già presente nel cuore delle ircutentesse prima delle colluttazioni notturne campagnole in macchina di VELENOSA, e quindi non utile più di tanto. Si rischia di seminare il panico e diffondere la psicosi, gettando discredito su una comunità di personcine tanto perbene, e questa non è una cosa buona (anche perché poi non posso più portare nessuna dietro un albero sul vesuvio e chiederle di spogliarsi completamente perché in quel luogo c'è il pericolo dell'autocombustione dei vestiti, senza che questa si insospettisca). La mia opinione su questa faccenda è:
paralizza l'energumeno medio per cinque minuti buoni e si può acquistare a un modico prezzo. E' un oggetto piuttosto diffuso, per proteggersi dalla violenza urbana. L'utente di ircnapoli lo paralizza per un quarto d'ora circa. Poi vi potrà chiamare il tizio folgorato il giorno dopo ringraziandovi dicendovi che vede qualche amico immaginario in meno e voi potrete anche scrivere un saggio sulla rivaluitazione dell'elettroshock. Non è un post politico, non dico di utilizzarlo nelle manifestazioni di piazza. Un giorno, anche io sarò antico. |