Nick: Nuje10 Oggetto: GENOVA 30 giugno 1960 Data: 8/9/2005 17.2.20 Visite: 24
Nella primavera del 1960 una svolta involutiva del governo nazionale presieduto dall'on. Ferdinando Tambroni apriva di fatto le porte alla partecipazione del neofascismo, allora rappresentato dal Movimento Sociale Italiano, alla guida del Paese. Quale segno di tale apertura veniva concesso all'MSI di celebrare il proprio congresso nazionale a Genova. Il congresso avrebbe dovuto svolgersi nei primi giorni di luglio al teatro Margherita, in via XX settembre, a pochi passi dal ponte monumentale che custodisce la memoria dei Caduti per la libertà. Tale iniziativa fu ritenuta dagli antifascisti e democratici genovesi una grave provocazione, accentuata dalla notizia che la riunione neofascista sarebbe stata presieduta da quel Carlo Emanuele Basile che, quale capo della provincia di Genova durante l'occupazione nazista, aveva collaborato con i tedeschi nel porre in Atto rastrellamenti, deportazioni, rappresaglie. ANPI, Consiglio Federativo della Resistenza, CGIL, movimenti e partiti politici democratici, docenti e studenti universitari, lavoratori delle industrie e del porto, svilupparono una ferma e ampia opposizione all'iniziativa, che culminò in grandi momenti di mobilitazione con la partecipazione di decine e decine di migliaia di persone, che il 30 giugno 1960 si scontrarono con una pesante azione di repressione della polizia. Ma la provocazione fu respinta, il congresso neofascista a Genova non si tenne. Seguirono, in altre città italiane (Reggio Emilia, Roma, Palermo, Catania, Licata) altre manifestazioni popolari contro le scelte governative; si dovettero contare delle vittime ( cinque morti a Reggio Emilia, due a Palermo, uno a Catania). Poi vi furono le dimissioni di Tambroni e del suo governo e l'avvio di una nuova stagione politica. L'ANPI di Genova, con il Comune e la Provincia di Genova, l'Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, la CGIL-Camera del lavoro, organizza, in occasione del quarantesimo anniversario, un convegno dedicato alla "memoria del 30 giugno 1960". Il convegno si svolgerà venerdì 30 giugno alle ore 16,30 presso la sala del Consiglio provinciale, nel palazzo della Provincia (Genova, largo Lanfranco ). Verrà presentato il saggio storico sulla vicenda ("Quando tremavano le foglie dei grandi platani", editore Teti), opera del prof. Philip Cooke dell’università di Glasgow, che sarà presente. Introdurranno l'iniziativa il presidente provinciale dell'ANPI Roberto Bonfiglioli, il presidente dell'ILSREC sen. Raimondo Ricci, il segretario della Camera del lavoro Mauro Passalacqua. Parleranno del 30 giugno 1960 e del libro di Cooke i docenti universitari prof.ssa Adele Maiello e prof.ssa Augusta Molinari dell’università di Genova e prof. Paolo Pezzino dell’università di Pisa.
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