Nick: P_Escobar Oggetto: LOS ANGELES Data: 5/7/2003 16.10.0 Visite: 14
Abbiamo fatto una cena a casa di Blackflag ieri sera, era presente un nostro comune amico che da qualche mese è tornato da Los Angeles, dove è stato per ben 3 anni. La sua prima impressione tornando in Italia è stata quella che la vita costa più da noi che lì, grazie soprattutto ai perversi aumenti causati dall'euro. Io ho sempre avuto il pallino per Los Angeles, le lettura di Bukowski e Bunker mi hanno sempre proiettato mentalmente fra il pacific boulevard e la san fernando valley. Ci ha raccontato per ore, fra una porzione di parmigiana, una partita a winning eleven 6 e le abbondanti libagioni di whiskey e skunk, di una qualità della vita assolutamente superiore a quella che si vive qua da noi. Los Angeles sembra un posto di villeggiatura di 15 milioni di abitanti, che si estende su un'area oltre 10 volte + grande di Napoli. Ci ha detto di case con piscina, giardino, spazio, opportunità di lavoro non nascondendo racconti sui ghetti stile south central o del mesetto trascorso a New York dove si vive molto peggio, gli affitti sono alle stelle e le case hanno come optional topi e scarafaggi. Lui sta seriamente pensando di tornarci a vivere e da ieri notte io non faccio altro che pensare a sta cosa. I prossimi mesi saranno cruciali e non vi nascondo che sto prendendo davvero in considerazione la cosa. Mi attrae l'idea di un'esperienza di vita che implichi una scelta radicale, 18 anni dopo che imberbe neo maggiorenne decisi di andare a piantare il mio culo a Londra. L.A. marò che capata, clima mite, belle fanciulle di ogni colore e lingua, 24 hours parties, cazzo che sto aspettando? |