Nick: ^Germana^ Oggetto: LILITH Data: 6/10/2005 10.32.52 Visite: 130
LILITH LA LUNA NERA La Donna Scarlatta, chiamata così per il colore del Sangue Mestruale simbolo di morte e rinascita, equivalente al moto della materia "Solve et Coagula" queste parole sono appunto presenti sulle braccia di Lucifero/Satana rappresentato da Eliphast Levi. Il corpo del Caprone simbolo della natura caotica e passionale umana è ermafrodita, il seno rappresenta la Terra, la Donna la sua parte femminile: Lilith. Si può affermare che la figura di Lilith rappresenta l'eros perverso insito in noi tutti. Lei è la Donna Madre, la ragione del culto delle Streghe.
Le gambe di Lilith spesso sono rappresentate come serpenti, un simbolo attivo con cui coinvolge le donne con la lussuria. Una bellezza ambivalente così come ambivalente è l'universo intero. Molti culti vampirici si ispirano a lei coinvolta nel suo scarlatto sangue mestruale. E' più agressiva che lo stesso Satana, è Satana Donna con gli artigli e i lunghi capelli come tentacoli. In Asrologia Lilith è conosciuta come la Luna Nera, la perversione della notte più nascosta. Il riscatto femminile si ispira a Lilith. E' colei che sedusse l'uomo (Adamo), più che Sadiana, la Coppa, la vagina, la madre, la prostituta. Le sue origini sono antiche quanto il tempo, si trovano tracce nei culti sumeri, egizi, babilonesi. La Dea Istar ad esempio ne è una corrispondenza in analogia di rappresentazione: lussuria, fecondità Non vi è cultura che non contempli per analogie i caratteri lilithiani in una divinità feconda e lasciva.
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