Nick: URANYA Oggetto: re:Tutti nel Pentolone... Data: 28/8/2003 19.8.56 Visite: 19
In effetti i brani degli ultimi tempi nonchè la presunta capacità artistica di questi neo-cantanti sono davvero un'offesa ai grandi artisti che hanno fatto storia e a quelli di oggi che sanno davvero cosa significhi fare musica. Si sa, il nepotismo è sempre esistito (parlo dei cosiddetti figli d'arte... Ora Dj Francesco - che nome del cax - figlio di Robi Facchinetti dei Pooh, Roberto Angelini - compagno di Claudia Pandolfi - e sto gatto matto ke graffia, si gonfia, si nasconde (?!?!), Andrea Cardillo - aaaaaarrrrgh - "protetto" di Maurizio Costanzo, ecc ecc... Non nascondo cha anch'io mi trova a canticchiare questi motivetti che se nn altro sono molto orecchiabili e frubili dalla massa... Ma di lì a parlare di musica..............  Cmq, quella che odio su tutte è CHIHUAHUA ...... grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr... mi fa diventare una belva!!! A questo punto però nn posso nn lasciarvi in coda un vero capolavoro... Ricco di metafore ermetiche e significati culturali profondi... Definirei l'autrice VALERIA ROSSI "una filosofa contemporanea"...
Con il bricco sono una briccona di una cuccia faccio una cucina con le mine faccio una minestra oggi è festa con la voglia faccio una tovaglia con la salvia sono una salvietta di una trama faccio un tramezzino pioggia panino con la molla faccio una mollica per la forma passa una formica con la fame faccio la famiglia pane papaia scorrera' dalla terra come un'onda l'acqua dal gusto d'erba di conchiglia luna di lana riscalda la mia cena colla scodella ciambella di collana fiore riposati sveglia il giorno che verra' sette sassi messi in fila indiana sette giorni sotto una panchina (?) la mia galla sono una gallina acqua farina con le mani faccio una maniglia per levar dal fuoco la padella con la fretta faccio una frittata fretta forchetta scorrera' dalla terra come un'onda l'acqua dal gusto d'erba di conchiglia luna di lana riscalda la mia cena mare di rame cannella caramella fiore riposati sveglia il giorno che verra' basta un solletico al cielo per una goccia di riso tremano le nuvole perche' sotto non c'e' il pane sotto non c'e' amore con la colla faccio una cipolla di ogni invito faccio un involtino di una crepa faccio una cremina riso di spina scorrera' dalla terra come un'onda l'acqua dal gusto d'erba di conciglia luna di lana riscalda la mia cena colla scodella ciambella di collana fiore riposati sveglia il giorno che verra' luna di lana riscalda la mia cena mare di rame cannella caramella fiore riposati sveglia il giorno che verra'... E KEST'E'!      |