Nick: Viola* Oggetto: Ancora sul Vomero Data: 3/11/2005 12.38.38 Visite: 285
Sentivo i discorsi di G., la migliore amica di mia zia, proprietaria di una catena di negozi di scarpe e borse a Napoli, uno dei quali al vomero. e questi teppistelli... e questi delinquenti... e ma perchè non se ne stanno dalle loro parti, e ci fanno perdere tutti i clienti, è tutta colpa loro e bla bla bla... dico a G. che forse per fare più affari dovrebbe abbassare i prezzi, visto che in pochi anni li ha raddoppiati, e il mio stipendio e quello di molti altri è rimasto uguale. essì, un paio di scarpe da G. non costa meno di 250 euro, x capirci. secondo lei è tutta colpa dei ragazzini, altrimenti ci sarebbe una fila di clienti smaniosa di accaparrarsi le sue scarpe e le sue borse da 400 euro. sicuro, come no. Io questa forma di isteria non la comprendo in alcun modo. Sì, sono anni che vedo i ragazzi di periferia stazionare a vanvitelli,e allora? stanno là, guardano i negozi, fanno gruppo, cercano di acchiappare qualche ragazza come tutti gli altri ragazzi, e quindi? se fossi una ragazzina di periferia anch'io prenderei il metrò molto spesso per nadare dove ci sono bei negozi, belle strade, altri ragazzi. è ovvio, è normale, è giusto. sarebbe il vomero il quartiere progressista? quello dove la gente va in massa a votare, dove si vendono più copie di "il manifesto", dove c'è il più alto tasso di scolarizzazione? mi delude profondamente. quanto è bello essere progressisti a parole, no? la verità è che è molto più facile fare le marce x la pace in irak, tanto è lontano, che accettare di dividere il proprio piccolo pezzo di marciapiede. la verità è che le persone quasi mai vogliono cedere qualcuno dei loro piccoli privilegi. La verità è che la cosiddetta "borghesia illuminata" mostra i denti appena vede qualcuno di vagamente diverso dallo standard a cui è abituata. questa città è di tutti, le sue strade sono di tutti, punto. ci vorrebbe accolgienza, invece della ripulsa, altrimenti se poi le persone diventano cattive, non ci si può lamentare. Daniela, che abita al Vomero da 25 anni. "Troppo dotati spiritualmente per essere decorosi" - F.Dostoevskji |