Nick: FoggyPunk Oggetto: Riguardo all'ultimo punto Data: 11/12/2005 22.2.34 Visite: 57
da "Il Paese delle Meraviglia" di Giuseppe Culicchia: [...] se un uomo tenta il minimo approccio con una donna dicendole magari un semplice ciao, automaticamente, adesso che grazie alle femministe incazzate la donna si è emancipata, la donna emancipata pensa che l'uomo in realtà le abbia detto vieni qui che ti voglio scopare. Che nella maggior parte dei casi può anche essere vero, però secondo me ora che noi uomini sappiamo che le donne emancipate lo sanno la cosa ci blocca. Con Margherita ad esempio è ovvio che mi piacerebbe uscirci e baciarla e spogliarla e vabbe', volendo anche fare l'amore con lei[...] Ma l'idea che se uno di questi giorni trovo il coraggio di avvicinarla e di dirle semplicemente ciao, lei intanto grazie alle femministe incazzate si è emancipata, subito pensa questo in realtà mi ha detto vieni qui che ti voglio scopare, be', francamente mi mette un po' d'ansia. Magari se cominciassimo a vederci e andassimo a prendere un gelato o anche solo a fare qualche passeggiata per i prati, prima o poi glielo potrei anche dire, vieni qui che ti voglio scopare. Ma dirglielo così, non solo la prima volta che le parlo, ma proprio alla prima parola, mi sembra un po' esagerato. In teoria oltretutto oggi come oggi dovrei aspettare che in quanto donna emancipata grazie alle femministe incazzate me lo dica lei, vieni qui che ti voglio scopare. Che a me tra parentesi starebbe pure bene. Ma giusto per ipotesi. Mettiamo che lei domani mattina inspiegabilmente arriva e mi fa ciao. Quel ciao vuol dire solo ciao o vuol dire vieni qui che ti voglio scopare? Oppure vuol dire proprio solo ciao anche se ormai è palese che grazie alle femministe incazzate le donne emancipate si comportano come gli uomini e se dicono solo ciao in realtà dicono vieni qui che ti voglio scopare, e io devo essere così intelligente e sensibile da capire che se lei mi dice solo ciao in realtà non vuol dirmi vieni qui che ti voglio scopare ma vuol dirmi proprio solo ciao? E se io sono così intelligente e sensibile che se lei mi dice solo ciao io deduco che in effetti mi sta dicendo solo ciao e non in realtà vieni qui che ti voglio scopare e mi comporto di conseguenza e le rispondo solo ciao e attacco a parlare del più e del meno, e poi però viene fuori che lei non voleva dirmi solo ciao manco per niente, ma che siccome ormai grazie alle femministe incazzate è una donna emancipata quel ciao voleva veramente dire vieni qui che ti voglio scopare, e che quando le ho risposto solo ciao e ho attaccato a parlare del più e del meno come se non si fosse ancora emancipata mi sono fatto una figura da scemo integrale? Nel senso. Oggi come oggi c'è o non c'è un modo per capire se un ciao è solo un ciao oppure in realtà è un vieni qui che ti voglio scopare? E questo modo è uguale sia per i ciao detti dagli uomini sia per quelli detti dalle donne emancipate grazie alle femministe incazzate o c'è qualche differenza? E se sì, quale? Totale: non si capisce più un cazzo. E tutto per colpa del cazzo. Forse alla fine hanno ragione loro, le femministe incazzate dell'UTERO È MIO E ME LO GESTISCO IO e del TREMATE! TREMATE! LE STREGHE SON TORNATE! Se per due o tremila anni metti il cazzo al centro di tutto, be', poi sono tutti cazzi tuoi.
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