Nick: _Roxanne Oggetto: re:La fine del sindacalismo Data: 11/11/2003 10.0.55 Visite: 84
Premetto: non ne capisco di lotte sindacali o altro. Tempo fa vidi una puntata di Report sulle ferrovie italiane allucinante. Sul sito ufficiale di Report (www.report.rai.it), ho trovato l'intervista ad un macchinista che fu trasmessa. Ad un certo punto si parla dei sindacati... rimasi un pochetto schifata quando sentii questa cosa. La copio direttamente qui per comodita'. [...] D - E per la manutenzione l'organico ritiene che sia sufficiente? ANTONIO LAGANÀ - Direttore Sicurezza Trenitalia Sì, sì. D - Officina grandi manutenzioni Firenze, come mai e' stata depotenziata? ANTONIO LAGANÀ - Direttore Sicurezza Trenitalia Per offrire un miglior servizio ai clienti con la migliore produttività possibile quindi questi programmi tengono conto di affidamenti di lavorazione ad un'officina piuttosto che a un'altra. D - Perché quella di Firenze non era un'officina ben attrezzata? MACCHINISTA ANONIMO E questa era un'officina all'avanguardia, dove si facevano tutti i motori termici e ora o si …..o le ditte esterne, però, questa, fu un baratto sindacale. D - In che senso il sindacato ha barattato? cioè ha barattato con ferrovie che comunque voleva chiudere questo posto? MACCHINISTA ANONIMO Adesso la manutenzione, gli impianti sono diventati una spina nel fianco, nessuno li vuole più! Quindi le Ferrovie cosa hanno fatto. Gli ha tolto di sotto i piedi il terreno. Se tu prendi un'officina così, la metti in condizione di non lavorare, quindi, rallenti gli acquisti, quando la gente va in pensione non metti forze nuove, l'officina a questo punto implode. Ragazzi qui non ci si fa più. Eh, bisogna chiudere!” E qualcuno dall'interno, qualche sindacalista più vispo, più addentro, più ammanigliato dice: “Compagni, mi dispiace, abbiamo perso posti di lavoro, è stata una sconfitta per noi, ma dovete capire.” D - Officina grandi manutenzioni Firenze, dove vengono fatti quei lavori oggi? ANTONIO LAGANÀ - Direttore Sicurezza Trenitalia E verranno fatti in altri …adesso anche lì mi fa una domanda un po'…non è che operazioni previste a degli elementi che non vengono fatti in un officina non vengono poi più fatti, verranno fatti in un'altra officina. AUTRICE No, non sempre. Come sta scritto sui libri dei treni molte riparazioni non si fanno o sono fatte male e tardi, ma allora perché si chiudono le officine se la manutenzione non basta mai? MACCHINISTA ANONIMO Qui hanno barattato i posti di privilegio, con il chiudere o meno certe strutture. D - Cioè che hanno fatto carriera nel sindacato o dentro le ferrovie? MACCHINISTA ANONIMO Carriera, esatto! Dentro le Ferrovie, il Famoso Mauro Moretti, Mauro Moretti è uno degli artefici dei casini in cui siamo adesso. Mauro Moretti era il rappresentante Nazionale della CIGL Trasporti… D - E ora e' infrastrutture MACCHINISTA ANONIMO TOSCANA E' il Capo di R.F.I. C'è una fortissima connivenza tra sindacalisti e capi delle ferrovie capito, è questo il grave. D - Ecco noi avevamo chiesto un'intervista perché lui rispondesse di questo. IDA D'ANTONIO - Comunicazione Rete Ferroviaria Io sono disponibile a darle il curriculum dell'ingegner Moretti, da cui potrà ricostruire tutta la sua…bagaglio professionale…bagaglio culturale e il suo iter…che credo che sia abbastanza trasparente. IN STUDIO MILENA GABANELLI L'ingegner Mauro Moretti è uomo di ampie vedute. Da segretario nazionale della CGIL della federazione italiana trasporti, passa dall'altra parte e oggi è amministratore delegato di RFI, la società proprietaria dei binari e responsabile della sicurezza e manutenzione. Secondo la testimonianza che abbiamo appena sentito Mauro Moretti sarebbe una figura chiave nello smantellamento dei reparti di manutenzione e riduzione di personale. Accuse gravi alle quali ha rifiutato di replicare. Rimane il fatto, moralmente discutibile anche per chi gli ha conferito questo incarico. E' come se Cofferati ad un certo punto fosse diventato l'amministratore delegato della Pierelli Cavi. Ma proseguiamo e vediamo oggi chi sistema le cose che lungo la linea non funzionano. [...] http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=171
|